L’ora della verità è molto vicina, per non dire prossima ed imminente. Vinicio Fioranelli ha fornito tutte le garanzie e le informazioni, Mediobanca le sta vagliando: manca solo la valutazione definitiva da parte della merchant bank presieduta da Geronzi. Dovrebbe arrivare, come si sussurra dalle parti di piazzetta Cuccia, abbastanza in fretta. Quindi, se non è giunta ieri, perverrà - o almeno dovrebbe pervenire - oggi, al massimo domani. Da questa risposta si saprà se Vinicio Fioranelli e chi lo accompagna in questo affare hanno o meno tutte le carte in regola per acquisire il pacchetto di maggioranza della Roma, quel 67% di azioni in mano alla Compagnia Italpetroli, e quindi alla famiglia Sensi. UniCredit, intanto, osserva e aspetta l’evolversi della situazione. L’istituto di credito di Alessandro Profumo, pur non essendo convintissimo del progetto dell’agente Fifa italo-svizzero, attende i prossimi sviluppi e si muoverà di conseguenza.
Cambio di società dela Roma molto vicino
L’ora della verità è molto vicina, per non dire prossima ed imminente. Vinicio Fioranelli ha fornito tutte le garanzie e le informazioni, Mediobanca le sta vagliando: manca solo la valutazione definitiva da parte della merchant bank presieduta da Geronzi. Dovrebbe arrivare, come si sussurra dalle parti di piazzetta Cuccia, abbastanza in fretta. Quindi, se non è giunta ieri, perverrà - o almeno dovrebbe pervenire - oggi, al massimo domani. Da questa risposta si saprà se Vinicio Fioranelli e chi lo accompagna in questo affare hanno o meno tutte le carte in regola per acquisire il pacchetto di maggioranza della Roma, quel 67% di azioni in mano alla Compagnia Italpetroli, e quindi alla famiglia Sensi. UniCredit, intanto, osserva e aspetta l’evolversi della situazione. L’istituto di credito di Alessandro Profumo, pur non essendo convintissimo del progetto dell’agente Fifa italo-svizzero, attende i prossimi sviluppi e si muoverà di conseguenza.