TARTARUGHE

CHELODINA LONGICOLLIS


TARTARUGA PALUSTREDistribuzione: E' diffusa nell'Australia sudorientale, soprattutto nel sistema idrico del Murray River.Habitat: Le sue abitudini sono spiccatamente acquatiche, frequenta anse tranquille dei fiumi, laghi, stagni e zono paludose in genere, ma non disdegna lunghe soste all'asciutto per salutari bagni di sole. Ha abitudini spiccatamente diurne ed è discretamente attiva.Dimensioni: Il carapace può raggiungere una lunghezza di circa 30 cm, cui va aggiunto il lunghissimo collo che l'animale sfrutta per respirare restando sommerso e lasciando affiorare il capo o anche soltanto le narici. Riproduzione: La deposizione delle uova in natura avviene in novembre (nel mese cioé nel quale, nell'emisfero australe dal quale proviene, si sviluppa la primavera). Non si hanno notizie su riproduzioni positive in cattività, ma si presume che avvengano comunque in primavera (in questo caso nella "nostra" primavera). Ogni femmina depone tra 10 e 15 uova che si schiudono dopo circa 18 settimane.Alimentazione: Si nutre in natura di rane, girini, insetti acquatici e anche pesci, pure se questi ultimi sembrano non essere il "piatto forte" della sua dieta. In cattività accetta facilmente carne, pezzetti di polpa di pesce, i cosiddetti "frutti di mare", gamberetti vivi o scongelati e gran parte degli alimenti prodotti per le testuggini acquatiche e per grossi pesci, sia scongelati (di gran lunga più graditi) sia liofilizzati o secchi.Esigenze: L'allevamento non è difficile ma c'è bisogno di un grosso paludario con una zona acquatica tale da offrire ampio spazio per il nuoto: almeno 100-120 litri di capienza effettiva (meglio se di più) per una coppia. La zona emersa può essere invece relativamente modesta poiché trascorre gran parte del suo tempo nell'acqua.