14-NOVEMBRE 2006. Milano
Quasi 200 tartarughe sono state consegnate nei giorni scorsi all’acquario di Napoli dagli agenti del Corpo forestale dello Stato. Gli esemplari fanno parte del maxisequestro di 406 “tartarughe egiziane” realizzato la scorsa settimana all’aeroporto di Malpensa. Gli animali erano stati sequestrati dagli uomini del servizio CITES del Corpo forestale dello Stato qualche giorno fa durante un’operazione che ha sventato un giro di affari di oltre 300.000 euro. Le tartarughe, infatti, appartengono alla specie testudo kleinmmanni (tartarughe egiziane), rarissima in natura e sono inserite nell’appendice I della Convenzione di Washington, tra le specie in via di estinzione, e il loro commercio è assolutamente vietato. Le tartarughe erano custodite in un hangar all’interno di una struttura doganale milanese e i Forestali le hanno trasportate all’acquario dove saranno riabilitate, per poter poi essere eventualmente liberate nel loro habitat naturale. Gli esemplari rimanenti saranno invece trasportati a Firenze in un’altra struttura idonea alla loro riabilitazione. Fonte: SESTO POTERE
