TARTARUGHE

Filippine: recuperate 101 Tartarughe embricate morte


Pareva essere una giornata come tante per due lance della Guardia Costiera filippina, ma l’incontro con un peschereccio pirata vietnamita nella zona del Palawan settentrionale ha pernmesso loro di effettuare uno dei più grandi sequestri di fauna protetta degli ultimi mesi (15/09/08)
Appena avvistate le due motovedette il peschereccio ha tentato la fuga, ma le imbarcazioni filippine lo hanno rapidamente raggiunto, bloccato ed abbordato scoprendo nascoste nella stiva 101 Tartarughe embricate (Eretmochelys imbricata) una specie a rischio critico di estinzione.Questa operazione riporta immediatamente alla mente il caso di Tawi-Tawi – sempre in settembre – quando su un peschereccio cinese erano state trovate 126 Tartarughe verdi (Chelonia mydas) e 10.000 uova di testuggine.Sempre più spesso le Filippine sono la destinazione di pirati del mare provenienti da altri paesi asiatici che non si fanno scrupolo di saccheggiare le risorse dell’arcipelago approfittando della sua relativa ricchezza (essendo finito solo di recente nel mirino dei saccheggiatori), della mancanza di controlli e della inesistenza di sanzioni efficaci. Risulta infatti che negli ultimi 10 anni siano circa 1.000 i predatori del mare stranieri arrestati (660 cinesi) ma di questi solo 17 cinesi arrestati nel 2004 perchè trovati in possesso di 54 tartarughe marine morte sono effettivamente stati condannati e per altro a una multa molto economica.Il 6 luglio 4 vietnamiti sono stati arrestati per pesca illegale al largo dell’Isola di Guntao. Quattro altre imbarcazioni sono riuscite a darsi alla fuga. Il 13 aprile, 23 vietnamiti sono stati arrestati a Balabac, nel Palawan meridionale, perchè trovati a bordo di un peschereccio con un carico di pesci e tartarughe protetteFonte: http://www.tutelafauna.it