TARTARUGHE

Loano, tartaruga trascinata dalla piena


Loano, tartaruga trascinata dalla piena: soccorsa dalla guardia costiera
Loano. I torrenti gonfi d’acqua, a causa dell’insistente pioggia di queste ore, non si sono limitati a portare in mare rifiuti ed oggetti di ogni sorta ma, purtroppo, hanno trascinato via anche animali, spesso uccidendoli. Non è stato questo, fortunatamente, il caso di una tartaruga, rinvenuta a Loano sulla spiaggia antistante i bagni Nettuno e consegnata dal gestore di questi alla guardia costiera.I militari hanno contattato immediatamente il Cites di Genova, nucleo del corpo forestale dedicato alla fauna selvatica, che ha comunicato che l’animale, un esemplare d’acqua dolce, apparterrebbe alla specie Trachmeys Scripta Elegans, di origine americana, e quindi, se abbandonato in natura, avrebbe potuto produrre danni all’ecosistema, essendo incompatibile con le tartarughe presenti in Italia.Gli uomini della guardia costiera, che attualmente custodiscono la povera bestiola, cercano qualcuno che voglia prendersene cura. Chi fosse interessato potrà contattare l’indirizzo e-mail loano@guardiacostiera.it oppure telefonare allo 019 666131.Fonte: http://www.ivg.itParco Magra: "La tartaruga ritrovata a Loano non é marcata da noi" In merito alle notizie apparse sulla stampa, riguardo al ritrovamento a Loano di una tartaruga
Trachemys con cartellino di riconoscimento del Parco, l'Ente precisa quanto segue: "Il rilevamento effettuato dalla Guardia Costiera di Loano non riguarda una tartaruga americana marcata dal Parco di Montemarcello-Magra _ spiega il Direttore Patrizio Scarpellini- non esistono, infatti, progetti di marcatura di questa specie peraltro alloctona e invasiva".E' altresì evidente dalla foto pubblicata _ prosegue il Direttore dell'Ente Parco - che la targa rinvenuta non abbia alcuna relazione con l'animale viste anche le dimensioni della stessa (notevolmente maggiori rispetto alla tartaruga). La targa, rinvenuta dalla Guardia Costiera ad alcuni metri di distanza dall'animale, con ogni probabilità è stata trasportata dalla corrente in seguito alla piena del Fiume Magra.Nel comunicato inviato dalla Guardia Costiera di Loano inoltre non viene indicata alcuna connessione tra l'animale e la targa come riportato erroneamente dalla stampa.L'Ente comunque con l'occasione richiama la necessità di attivare un attento monitoraggio delle tartarughe Trachemys presenti sul territorio per valutarne gli impatti sull'ambiente naturale.Fonte: http://www.cittadellaspezia.com