Languida e Torbida

L@nguid@&Torbid@


 Respiro e vagheggio pressochè ogni notteil corpo reclama e gemeinzuppato nella brace della pelle.Vorrei destarmipiuttosto che farmi cadenzare e flettereda questo maldanima adepto.Mi sveglio e sudo nella cecità della nottegranuli di sudore pallido su pori esagitatirincruditi nell'astenia del risveglio.Lingua ampollosa imbevuta di malinconiaaria che annaspa, ansia che viola, abusa fasci di fiato e comprime il pettomaldanima in ammolloimbibito tra il sopore e la veglia. T@be@