Delirio esistenziale

Che tristezza

Sono romano ma sopra goni cosa sono italiano, sono orgoglioso di esserlo, morirei per il mio paese ma mi vergogno sempre più di come stanno riducendo la mia Italia.

Siamo diventati l'italietta per colpa di gente che fa le cose solo per il suo tornaconto ma, la cosa più brutta è che cerca in ogni modo di farla passare come una cosa necessaria per tutti, per migliorare la situazione, per vivere come nelle favole...tutti felici e contenti.

Lo vedo ogni giorno nel mio piccolo, palazzinari che fanno parte dei consigli comunali, leggi sbagliate approvate da altri ma nel nome del "non l'abbiamo fatto noi" continuano ad essere applicate per nuovi splendidi magnaccia.

Non riesco mai a vedere trionfare realmente la giustizia; non prentendo sia infallibile ma non riesco a vederla uguale per tutti....è gestibile in base al quantitativo di denaro che ci si può investire, in fondo è un affare anche quello.

Scoppiano le guerre dei poveri, dove ci rimettono solo i poveri a dispetto dei ricchi che hanno tutto il tempo per allontanarsi e guardare la situazione in TV; grazie alla tecnolgia possiamo seguire i morti che aumentano ogni giorno comodamente seduti sul divano di casa.

Il lavoro scarseggia, i giovani stanno a spasso ma sempre con l'ultimo iPhone o la borsa di Gucci; i problemi sembrano non appartenerci mai, come vivere su una nuvola tutta rosa, dove tutto è più leggero dove niente può ferirci.

Hanno rovinato il mio futuro, il nostro futuro e continuano a farlo ma speriamo che la nuova collezione di Louis Vuitton risolva tutti i nostri problemi.