Questa mattina ho incontrato un amico che non vedevo da
tempo.
Mi ha raccontato in breve gli ultimi cinque anni della sua vita...il tempo che
non ci siamo sentiti e frequentati…Mi ha raccontato le sue "storie"
andate male, soprattutto l’ultima finita qualche mese fa; una storia con una
donna, bella, sensuale, appariscente, dotata di una voce accattivante, di
argomenti sempre nuovi…Era una donna dolce e nello stesso tempo sembrava essere
sicura di se, con il mondo tra le mani e un lavoro interessante tutto da
costruire e in più sembrava essere una donna innamorata...Gli ha spezzato il
cuore, lo ha deluso, non era vera, era solo accattivante e tantomeno
innamorata. Troppo giovane per fermarsi, troppo debole di carne e troppo
costruita e opportunista ma lui non la vedeva così ed era arrivato a
desiderarla come madre dei suoi figli.
Una forte delusione e tanta rabbia..Adesso frequenta un’altra donna, una donna
più grande con diversi problemi alle spalle…Una donna più insicura, meno
appariscente ma dotata di un dono particolare, un fascino che ha il sapore del
passato…Lui non sa che fare, in realtà non la conosce, lei non si racconta, non
racconta il suo passato, lui sa qualcosa di lei tramite alcuni amici ma
niente di approfondito, una vita raccontata in modo superficiale e trasversale…Lui
sta bene con lei, spesso parlano lo stesso linguaggio e a volte, invece, sono
molto lontani ma lei gli da più sicurezza, più serenità…A volte ha la
sensazione che questa donna sia fragile come un bicchiere di cristallo ma c’è
qualcosa che non lo convince, perchè ci sono momenti in cui lei sembra essere
una roccia di quelle che prendono di petto il vento, la pioggia e forse anche
le tempeste e gli uragani...
Lei è presente ma certe volte sembra essere sul punto di fuggire e secondo lui,
lo farà se non trova quello che cerca se non trova la complicità e l’emozione
di cui parla sempre.
Il mio amico si tiene a distanza, rimane freddo, sta prendendo tempo anche se è
incuriosito, anche se non vorrebbe perderla…Lei, fra l’altro piace a quasi
tutte le persone a cui l’ha presentata e questa cosa lo spaventa anche se in
fondo gli fa piacere…Lui sta cercando di capire chi è e se in fondo esiste una
fregatura da qualche parte...la paura di tutti…Qualcuno gli ha consigliato di
non correre di fare le cose con calma di tenersi molti "punti" per se
e di vedere prima lei come si muove se è VERA come sembra, se cede su qualche
cosa, se crolla, se cambia, se...Ma lui ha paura che se non gli apre le sue
porte lei va via, lei non lo riconosce se mette un muro non è di quelle che più
stai lontano e più loro si avvicinano, è una di quelle che vogliono molto...
Questa storia mi ha fatto venire i brividi...da tanto
non sentivo il racconto di una "storia d’amore" percepita in modo non
superficiale e il mio amico ne parlava con gli occhi vivi e lucidi.
Voleva un mio consiglio...gli ho detto: «amala...amala senza pensare, se non ti
apri a lei, lei fuggirà perchè segue l’emozione, forse è una che non bada a
"spese" forse è una che ama senza riserve ma il dolore le ha
insegnato a non amare più "a vuoto". Le braccia aperte significano un
abbraccio e forse lei vuole solo quello»….Ci siamo salutati e lui sembrava più
acceso di quando aveva iniziato il racconto, poi mi ha detto: «scusami Marco…
ma non ti ho chiesto niente di te, come stai, che combini, novità?»… ed io: «la
mia storia è lunga...ne parliamo un’altra volta ma ti dico una cosa...vorrei
essere amato senza pensare perchè seguo l’emozione, perchè sono uno che non bada
a "spese" perchè sono uno che ama senza riserve ma il dolore mi ha
insegnato a non amare più "a vuoto". Le braccia aperte significano un
abbraccio e forse io voglio solo questo»….Lui mi ha sorriso, mi ha abbracciato
forte e mi ha detto: «per il momento accontentati del mio abbraccio, quello di
un vero amico»; ed è andato via…..Parleremo ancora… e chissà come andrà a
finire con la sua donna, chissà se si troveranno un giorno. Ne sarei felice
perchè lui lo merita.