Esisto e Resisto

Il lungo viaggio di Tiziano Terzani


Presentazione, estratti del dvd in uscita la prossima settimana con Repubblica e L'espresso e intervista a Angela Terzani Staude (La Repubblica TV) DA L'ESPRESSO DEL 12 FEBBRAIOIn viaggio con Tizianodi Alberto DenticeOriente e Occidente. Storia e cronaca. Un ritratto inedito di Terzani, pubblico e privato, in un libro, un Cd e un Dvd. Con 'L'espresso' e 'la Repubblica' 
Del Tiziano Terzani giornalista e scrittore sappiamo ormai quasi tutto. Impossibile sfuggire al suo carisma da santone indiano, ai suoi bellissimi libri di viaggio, al messaggio di pace che questo straordinario testimone del nostro tempo ha disseminato generosamente, e fino all'ultimo, in tanti libri, filmati e interviste. 'Le parole altre. Il lungo viaggio di Tiziano Terzani', la nuova iniziativa de 'L'espresso' e 'La Repubblica', lo vuole raccontare come non è stato mai raccontato affidandosi ai ricordi di Angela Terzani Staude, la moglie, la compagna di una vita. Colei che ha condiviso con lui viaggi e avventure in giro per il mondo e un amore che si dimostra più forte della morte. È questa la prima cosa che balza agli occhi della sua preziosa testimonianza. Con la voce incrinata dall'emozione, scegliendo con cura le parole davanti ai giovani che gremiscono un piccolo teatro, Angela ripercorre il viaggio di Terzani attraverso i continenti e la storia degli ultimi quarant'anni. Il Sudafrica dei primi anni Sessanta, quando a 28 anni Terzani, all'epoca dirigente della Olivetti, acquista una Rolleiflex per documentare gli orrori dell'apartheid, viene arrestato e pubblica il suo primo reportage. È l'inizio di una carriera giornalistica che lo avrebbe portato a seguire le grandi tragedie della storia. Nel 1979 sbarca in Cina, animato da grandi speranze, per capire come funzionava il comunismo su scala gigantesca, progettato da Mao. E scopre invece la censura del regime e gli orrori della Rivoluzione culturale. Com'è andata a finire lo sappiamo. Terzani verrà prima incarcerato e poi espulso per i suoi articoli di denuncia pubblicati su 'Der Spiegel' in Germania e in Italia su 'L'espresso'. Eccolo poi in India, l'ultima base della sua avventurosa carriera di viaggiatore: "Il Paese dove il divino si manifesta nella quotidianità", avrebbe detto. E infine il ritorno all'amatissima Orsigna in Toscana, il luogo delle radici, nella casa di campagna dove trascorrerà i suoi ultimi giorni. Il racconto della moglie Angela, ricco di aneddoti inediti, di notazioni imprevedibili, di riflessioni illuminanti sul costume e sulla storia si interrompe al termine di ogni tappa del viaggio per cedere il passo alla musica di un delizioso ensemble ethno-jazz che commenta con eleganza i filmati, evocando le atmosfere sonore di ciascun paese. Lo stesso Terzani, voce e barba bianca da guru, spunta di tanto in tanto da una delle sue ultime interviste televisive per dire la sua. Il suo messaggio spirituale è sintetizzato in una delle sue ultime dichiarazioni: "Tutta la vita ho visto rivoluzioni fallire: Cambogia, Vietnam, Cina. Risultato: intere popolazioni massacrate in nome di un sogno e poi immensa povertà sia materiale che spirituale. Ora è venuto il momento di pensare che la sola rivoluzione che possiamo fare è quella interiore. Cominciamo da noi stessi".