UNHOLY

Post N° 18


Ho fatto del male a chi non lo meritava. Non ho scusanti. Non ne cerco. Non chiedo un perdono che non arriverà. È giusto così. Lo accetto. Non faccio la vittima, non lo sono se non di me stesso e della mia idiozia …ridicolo fino all’ultimo.Forse alla fine è vero:  ho voluto che nessuno mi credesse, un giorno magari scoprirò anche il perché. Quindi va bene: ecco il bugiardo ed il burattinaio, il cacciatore di trofei per la sua splendida collezione… tutto quello che serve.Allora adesso non voglio nessuno vicino, nessuno da ferire, nessuno che possa soffrire, nessuno che possa mai credermi. Non è altruismo ma puro egoismo: non voglio nessuno vicino. Troppo tardi, come sempre. Eppure non ho porte chiuse ne finestre sbarrate….solo un angolo ben celato del mio cuore in cui non voglio più nessuno.Non ho scherzato, non ho mentito, non giocato, non ho bruciato chi mi è stato vicino, non ho bambole ne scatole dove riporre le persone.Ho sbagliato a non stare da solo.Non guardare attraverso i miei occhiNon vedere il mondo come meNon scendere dove la luce mancaEd il silenzio suona tristeDove non sono che spine e roviDove io brucio, non tuDove le lacrime sono pietraEd il dolore rabbia da vestire amaraLasciati alle spalle tutto questo. Tanto sono solo parole no?... Io non cancello e non chiudo porte.