UNHOLY

COSI'...PENSANDOCI UN PO' MA NON TROPPO...


Pare che alla gente, o per lo meno a certa, alle volte dia fastidio un certo lato di me. A dire il vero ce ne sarebbero abbastanza, di lati sgradevoli dico, che a descriverli potrei farci un bel volume della Treccani. Riconosco che talvolta è pura preoccupazione per quella che pare essere una conformazione patologica del mio carattere, tale da far temere che io non veda luce nemmeno con Apollo ed il suo carro a picco sulla mia testa. Rendendomi conto che questa particolare forma di malinconia congenita, avvinta alla doppia elica del mio essere come un’edera velenosa, talvolta, non solo faccia temere per la mia salute, ma addirittura spiaccia a certuni, ho imparato ad occultarla bene, riversandola in un torrentello (non mi permetto maggiore considerazione) d’inchiostro. In realtà tale occultamento poco serve di fronte a chi meglio mi conosce e sa scorgere bene quello che, sotto sorrisi di circostanza, malamente tento di celare. Pare che alle volte taluni si sentano infastiditi da un umore tetro come può essere il mio talvolta, pare che temano qualche forma di aviaria del carattere trasmissibile per contatto, fors’anche  solo visivo… Data la rinomata fama di pozzo di sospiri e mutevole maschera dall’espressione sempre cupa, poco mi è rimasto in passato se non velare in versi alambiccosi e spiacevoli ciò che all’altrui udito parea recar danno…Voglio sinceramente bene, moltissimo bene, a coloro che sanno quanto ci sia dietro quella maschera e che sanno quanto vero e sincero possa essere un mio sorriso e che, anche di fronte a “la croce sulle spalle ed il viso premuto sul vangelo” (figura allegorica d’altri tempi…) non mi hanno mai allontanato come un appestato.So quanto duro sia starmi vicino alle volte…alle volte non mi starei vicino nemmeno io! Ahahah…È solo una parte di me, vi piaccia o meno, vi spaventi oppure no…potete girarvi dall’altra parte e far finta di niente: resterà lì dov’è, dove sono io, insieme a cose molto più “piacevoli” di me, tipo tutte le cazzate che combino e la mia imbranataggine e tutto il resto…Sono io, nient’altro che io e non sarà una brutta serata o l’ennesima botta di sfiga o qualcosa per cui valga veramente la pena di piangere a lasciarmi a terra…Mi congedo messeri e madamigelle!Un basetto sorellina…non ti preoccupare! Te vojo ben...