UNHOLY

“Qui?” – “No, alla prossima” – “…non imparerò mai”


Guardo la luna sorgere e farsi piena e gialla, accendersi mentre il cielo si spegne. Osservo una striscia dorata dondolare sulle onde placide mentre tutto scurisce ancora un po’.È difficile non ricordare, anche ora che forse dovrei lasciarmi tutto alle spalle. Era una notte tranquilla e fresca, la luna era immensa e il mare cobalto sussurrava incessantemente, ad ogni onda. Ero solo, anche allora, ma per altri motivi.“Conseguenze. Credi davvero che quello che fai non ne abbia?”Dondolo nella mia confusione.“Coerenza. Non è forse il nome che talvolta diamo alla nostra paura di cambiare?"Mi dico che è normale. È normale che tutto questo accada. Anche adesso: è normale. È così odiosamente, spaventosamente normale…oppure no?