Le mie opinioni.

Dennis is back !!


La seconda gara in programma in Malaysia è stata per la Ferrari un sorta di risveglio brusco, un bello schiaffone da parte di Alonso e Hamilton alla coppia “rossa”  che pensava di essere più forte dopo l’Australia e dopo le prove di venerdi e sabato che avevano decretato un Massa straveloce.Partono tutti con le gomme morbide e Felipe si fa fregare subito in partenza non solo da Alonso, ma anche da Hamilton, alchè si poteva ipotizzare ad un strategia di 3 pitstop contro i due della Rossa cosa che purtroppo non è avvenuta, poi Alonso se ne è andato come un razzo anche con l’aiuto dell’Anglo Caraibico che facendo da tappo ha tenuto a bada la coppia massa Raikkonen non solo egregiamente ma anche ridicolizzando Massa il quale in più di un occasione ha tentato il sorpasso fino a volare fuori pista regredendo in 5° posizione, il Finlandese che non è irruento e impulsivo come Felipe (leggi scemo ndr) lo ha capito subito che Hamilton non andava “piano” per volontà ma perché lo faceva apposta per fare scappare lo spagnolo ed era inutile tentare un sorpasso azzardato, meglio aspettare il cambio gomme.Al primo pitstop si è capito subito che non c’era più nulla da fare per la Ferrari, era chiaro che le fermate avvenute in sincronia per tutti e 4 i piloti significava uguale benzina per tutti e uguali strategie, altra nota negativa i tempi di rifornimento più lunghi del Box Ferrari indicano che devono imbarcare più carburante il che porta ad una conclusione: il motore della rossa beve di più.Dopo la prima sosta si è visto chiaramente che Hamilton poteva andare più forte, uscito dai box a visto Raikkonen dietro a 1secondo e mezzo allora ha cominciato a macinare giri veloci in sequenza recuperando strada ad al campione del mondo e staccando il Finlandese definitivamente, intanto Massa relegato 5° e demoralizzato faticava a tenere il passo di un ottimo Heidfield.Il secondo pitstop è stata una copia del primo con le Ferrari che entrano 1 giro dopo le Mclaren e tutte 4 montano le gomme dure obbligatorie da regolamento, usciti dai box Alonso, Hamilton, Raikkonen, Heidfield, Massa procedono senza sorprese fino al traguardo con l’unica attenzione rivolta ad una sorta di rimonta del Finlandese sul giovane rookie della Mclaren che sembrava più un rallentamento calcolato, per il resto niente di diverso.In conclusione ritengo che il gran premio visto oggi è stato la prova che la Mclaren cè e si vede, non solo col campione del mondo ma anche con un Hamilton davvero sorprendente, capace di far fare la figura del “pollo” a Massa.Si figura da “pollo” perché Massa deve crescere, se vuole concludere qualcosa deve imparare a ragionare e stare calmo, non è come ai tempi della Sauber che se facevi uno sbaglio ti davano una pacca sulla spalla e via, “ci riproverai la prossima gara”. Alla Ferrari no, ogni punto guadagnato è oro in vista del campionato costruttori e quando sei in formula1 da tanti anni devi sapere quando un pilota ti vuole fare da tappo e ti vuole spingere all’errore specialmente se quello davanti è un novellino!Raikkonen ha capito subito che oggi era una corsa dura, e ha messo in cascina un terzo posto più che giusto, ha guidato con coscienza sapendo che il campionato è lungo e che dalla prossima gara avrà il motore nuovo.Alonso invece dimostra di essere davvero autorevole e sa di avere tutto il team dalla propia parte (compagno compreso) che lo aiuta, è nella stessa situazione di Schumacher alla Ferrari fino ad un anno fa,  di fatto si sente in forma e sicuro di se e se la macchina lo asseconda per Maranello sarà una vera sfida batterlo.Spendo le ultime per il giovane pilota Mclaren, la prima gara poteva anche arrivare secondo o ci sarebbe andato molto vicino, oggi ha difeso il compagno di squadra e poi una volta fatto si è riavvicinato ad Alonso, questo ragazzo sorprende moltissimo e secondo me lo Spagnolo farebbe bene a tenerselo “caro” questa stagione ma di considerarlo una minaccia per la prossima annata perché se continua cosi presto lo vedremo sul gradino più alto del podio.   Saluti Talpa2000