Le mie opinioni.

Grillo e il V-DAY


Attenzione !Il V-Day di Grillo è stata una sorpresa per molti, ho aspettato a scrivere questo post per leggere bene e capire cosa intendeva fare realmente con quella manifestazione il comico genovese.Ultimamente mi è capitato di vedere alcuni suoi spettacoli e devo dire sono ben preparati, ma state attenti, sotto lo strato comico di denuncia verso alcuni fatti si cela una trama che sembra pian piano venire a galla.Mi spiego, Grillo non è altro che un mago e usa alcuni trucchi per farti credere dei fatti, ti racconta delle sue imprese e delle sue denunce (es. Telecom) cosi lo spettatore da per certo che lui è una persona onesta che vuole fare giustizia , poi ti racconta altre cose e te le abbindola come la pura verità incontestabile, cosi chi ascolta crede che quella appena propinata sia una tragica verità oppure l’unica soluzione ad un problema. Ma solo perché lo dice lui ? per esempio uno dei suoi cavalli di battaglia è l’auto ad idrogeno che come te la butta giù lui sembra la soluzione finale all’inquinamento, solo che non viene commercializzata perché le multinazionali del petrolio non vogliono. A parte il fatto che nelle multinazionali del petrolio ci lavorano milioni di persone in tutto il pianeta e altrettante e forse di più nell’indotto che nasce da esso (voi stessi potreste lavorarci senza averci mai pensato, motori, energia, plastica,olio etc. etc. e se ci pensate qualsiasi cosa facciate ogni giorno è prodotta o derivata dal petrolio) ma questo sarebbe un problema relativo, le multinazionali delle automobili sarebbero felicissime di produrre un nuovo tipo di standard veicolare pensando ai guadagni che ne scaturirebbero. Comunque ci sono decine di siti in tutto il mondo che parlano proprio dell’auto ad idrogeno come un arma a doppio taglio poiché se puliamo le nostre città dallo smog cominceremmo a produrre talmente tanta anidride carbonica (effetto serra triplicato) da saturare il pianeta e le spiegazioni tecniche ve le lascio trovare a voi.http://www.martines.org/idrogeno.htmlPerciò come vedete dietro ad ogni problema che Grillo espone non sempre c’è chiarezza, per esempio nei suoi ultimi spettacoli (e al V-Day) denuncia il finanziamento pubblico ai giornali e chissà perché anche se l’Unità è quello che ne becca di più (credo 1.300.000 euro l’anno se non sbaglio) lui si spazza il deretano sempre con la Padania che è quello con minor contributi. Questi sono giornali di partito e come i partiti beccano dei soldi ma se interrompiamo il pagamento statale a questi enti come lui vorrebbe fare rischiamo che i partiti si affidino in maniera totale ai privati per i finanziamenti (succede già in buona parte) , in pratica rischiamo di dare in mano la politica alle lobby ancor più di oggi rischiando di formare una oligarchia come in Russia.Ma quello che mi ha stupito più di tutti al V-Day è che Grillo non ha portato in piazza i veri problemi del paese, non ha proposto dei referendum per i problemi più importanti (come un paese democratico dovrebbe fare) quelli che sbandiera ai suoi spettacoli ma ha portato in piazza proposte politiche che hanno il sapore del nuovo schema della sinistra nascente (partito democratico), cacciare i politici con condanne sembra una buona idea ma con quali tipi di condanne? E se poi in un futuro cominciano a incriminare a destra e a manca con chi non e d’accordo cosa succede? .Grillo ha accumulato consensi in questi anni grazie anche al fatto che non lo mettevano in tv e la gente diceva:“se non va in tv è perché dice la verità, e la tv ci dice le menzogne (tv = Berlusconi = balle)”come la mettiamo che ora è su tutte le tv? Come la mettiamo ora che a raggiunto l’apice di consensi è sbucato fuori dalla tana e tutte le tv ne parlano? Come mai? Forse perché le idee al V-day sono la scintilla che ha messo in moto il PD e grazie a lui Uolter Veltroni (che ovviamente lo appoggia) avrà non solo migliaia di voti ma anche un intrattenitore di pubblico speciale che attirerà e divertirà ai prossimi mega comizi.Perciò credo che Grillo vada rivisto, ora non è più un comico ma è un politico e come tale dovrà essere ascoltato, se davvero voleva essere un paladino della giustizia doveva continuare a fare ciò che faceva che gli riusciva bene.Chiudo rispondendo ad un suo slogan: “il web non può mentire e il futuro della democrazia è li “No caro Grillo la democrazia si fa nelle cabine elettorali, il web può essere plasmato a piacimento da chiunque lo sappia manovrare, ancor meglio dei giornali e della tv! Saluti Talpa2000