opinioni

Post N° 172


La Rosy applaude la decisione del prefetto di Treviso che permette a chi lo desidera di circolare con il Burqa.  Per la signora (cattolica, italiana magari pure ex femminista) infatti indossarlo o meno è “  una libera scelta fatta dalla donna che crede nella sua religione”. La presidente delle donne marocchine in Italia, Souad Sbai, (la immaginiamo musulmana, o giù di li) considera invece tale decisione addirittura  “espressione di un pensiero talebano” in quanto il burqa non ha nulla a che fare con la religione ma è il risultato di un islam integralista  e discriminatorio verso le donne.Forse sono isterismi da gineceo, ma io un ideuzza su chi tra le due parli a ragion veduta ce l’ho…