Tanto per ciacolar!

e finalmente uscimmo a riveder le stelle


Erano da poco passate le 9 quando mi sono accorto di cosa mi avrebbe aspettato la serata. E dopo un paio d'ore a parlare di economia, politica ed altro davanti un po' di vino ed affetato era inevitabile, al rientro fermarmi, incurante del sonno pungente. O meglio fiondarmi sul balcone e come un anno fa restare a vedere le stelle.Cieli tersi come stasera capitano poche volte, anche se ancora con qualche nuvoletta di troppo. Giove come al solito risalta in tutta la sua grandezza ma per una volta invece di concentrarmi sulle stelle che si vedono sempre ho potuto notare le "piccolette" purtroppo spesso nascoste dalle troppe luci dei paesi, dalla luna o da cieli poco benevoli.Molte sono le zone ancora molto confuse, in quel centro di cielo, e che non riesco a carpire.Tuttavia è incredibile come a ferragosto è stato difficile beccare delle stelle cadenti, quando stasera in pochi minuti me se ne sono fiondate due nella rotta delle costellazioni che guardavo... il desiderio resta lo stesso, sintomo di un qualcosa che non cambia, anche se qualcosa cambia sempre.e come se non bastasse ecco le Pleiadi, che mi ricordano con i loro nomi di lei, anche se ne avrei fatto ben volentieri a meno, o forse no... in fondo del tutto male non è stato, per quanto male sia finito il tutto. A volte mi chiedo se il richiamo all'acutezza degli antichi fosse voluto o meno, ma che importa... basta girare lo sguardo e mille altre domande fioccano alla mente.Ma ... che fate ancora li? uscite,sciocchi. Andate a vedere le stelle, finchè si può.