Tanto per ciacolar!

Quando non si alza la sbarra del telepass…


Quando non si alza la sbarra del telepass, mentre vai al lavoro, qualcosa vorrà forse dire…Se è vero che il buongiorno si vede dal mattino, ecco, quella era la mia occasione per dire: torna indietro! Non lo vedi il semaforino rosso? E la sbarra poi, che di solito ti lascia passare, oggi è li, immobile…”tu da qui non puoi passare!!!” della serie Gandalf nel Signore degli anelli…Ma io, che sono un’oscura presenza delle tenebre, piuttosto che ascoltare trascinerei la sbarra con me!! Gli auspici vanno letti e colti al volo, quando capita!Ad  ogni modo risolto grazie alla vocina (anzi a dire il vero una vociona) nel citofono tale sbarramento,  arrivo a destinazione…la dottoressa mi aspetta per la consueta visita annuale…ma non oggi! Ha mandato un collega, un dottore simpaticissimo…mai visto uno così, lo vorrei subito come mio medico di famiglia! Uno più pazzo e pagliaccio di me, almeno sembra. Solite domande di rito, e poi ecco…ho già i brividi, odio l’esame del sangue. Gli spiego che ho le vene ben nascoste…lui mi dice che oltre che nascoste sono pure sfuggenti. Scappano. Si muovono. Buca…è scappata. Inutile rincorrerla, dopo un po’ si arrende. Dovevo aspettarmelo… un altro buco inutile… ma il tipo è simpatico, gli racconto che una volta ho fatto piangere una dolce e tenera infermiera…aveva poca esperienza, e io sono difficile da bucare… dopo 4 tentativi ancora non aveva estratto una goccia di sangue, io ero sempre più agitato e avevo più nastro e cerotto sulle mie braccia che lei nella sala ormai… nell’ultimo disperato tentativo mi aveva anche fatto male, e senza risultato …una tristezza nel vederla così afflitta! Lui ne ride, ci crede mi dice, guardiamo insieme l’altro braccio, forse è meglio…non si vedono vene ma lui ne “sente” una, e riesce nell’impresa. Sapevo che eri in gamba, dottore! Concordiamo che devo metterci una X sopra e disegnare la mappa del tesoro, così la prossima volta sarà più facile.Dopo poco c’è la buona occasione per un “colleghi-raduno”…e piovono riferimenti, acido e lingue biforcute sull’assente in ferie… quanto è facile sparare sugli altri. Poi questo è il bis, anzi solo il prosieguo di una lunga serie… Questa volta ha compiuto gli anni ma non ha portato i pasticcini…e giù veleno. Che senso ha…Io so, come anche l’altro…lo difendiamo, ma tanto è tutto inutile. Inutile polemizzare. Avrebbe portato i dolcetti tanto richiesti lunedì, ma la cosa non gli è andata giù…Se la sono cercata. Io per primo non ho portato niente al mio compleanno, ma chissà perché con me nessuno s’è sentito di polemizzare. Li avrei divorati. Uno porta se e quando si sente. Festeggia quando e con chi si sente. Oggi leggevo su una rivista una frase del tipo:"non permettere mai a nessuno di osservarti senza benevolenza. Senza di essa arriva solo il freddo giudizio"...Ma alla fine sapete che vi dico…quando uno scopre la fuzzy logic, in fin dei conti capisce che non c’è mai un'unica e sola verità. Tutto è più confuso, più variabile eppure più esatto.