Petre & Palore

18 ottobre


 "Ma lui ci lasciava. Se ne andava lontano, in altri luoghi, altri posti, altri angoli a noi sconosciuti. Leggeva disteso sul divano e a un certo punto distoglieva gli occhi dalla pagina: era il momento in cui cominciava a pensare, a immaginare qualcosa. Allora intuivo che nella persona a me nota come mio padre c'era un altro mondo ancora, completamente diverso, a me irraggiungibile; indovinavo che lui stava sognando un'altra vita, e questo mi turbava. (...) Questa non è la somiglianza della mano, del braccio, del polso, o del neo sulla schiena. A farmi rabbrividire è un fatto: la morte di ogni uomo comincia con quella di suo padre." (Orthan Pamuk, "Altri colori")