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MILANO TATTOO CONVENTION

Post n°5 pubblicato il 07 Gennaio 2006 da tattooblog

                                                                                                           

Una convention in controtendenza,con una crescita esponenziale di pubblico,è sempre stata quella di Milano...         

Molto inchiostro è passato dai tempi delle prime due edizioni della Milano Tattoo Convention presso l'associazione motociclistica Indian's Saloon. Allora fu una grande festa con tantissimi concerti a cui parteciparono più di 3000 persone arrivate da tutta Italia per divertirsi, tatuarsi e ascoltare buona musica. L’edizione del '98 vide un grande salto in avanti, quando la manifestazione si spostò al Palavobis, predisposto per accogliere 10.000 persone. Quindi si passò alle grandi tensostrutture riscaldate nei pressi del Filaforum di Assago e al Palacquatica...

Ritorna l’appuntamento più importante nel circuito delle tattoo convention internazionali: è di nuovo Milano.
Se ne parla per tutto l’anno e la richiesta di partecipazione è altissima da parte di tatuatori che da ogni parte del mondo si danno appuntamento in Italia in febbraio per l’evento a cui nessuno vuole mancare: la Milano Tattoo Convention.
Quest’anno si festeggia il 10° anniversario e l’appuntamento si preannuncia davvero unico, grazie alla presenza di nomi che hanno fatto la storia del tatuaggio, che lo hanno elevato a forma d'arte e, soprattutto, a forma espressiva contemporanea per eccellenza. Oltre che per la qualità, Milano si differenzia da tutti gli altri appuntamenti per il numero straordinario di tatuatori che per tre giorni lavorano incessantemente a contatto con un pubblico in visibilio, per la golosa occasione di vedere al lavoro in una sola volta tatuatori di tale portata.
Ma Milano è qualcosa di più di una tattoo convention, è la vetrina del tatuaggio internazionale per eccellenza, del tatuaggio inteso come forma d’arte che merita l’attenzione di qualsiasi altra espressione artistica figurativa. Per questo la scelta di una sede importante come il Quark Hotel, struttura alberghiera a cinque stelle, e per questo un’attenzione così mirata affinché tutto proceda per il meglio da parte degli organizzatori. Tatuatori pubblico e mass media diventano tutti testimoni di questo nuovo volto del tatuaggio contemporaneo, forma d’arte in continua evoluzione, ricchissima di contaminazioni artistiche e viva come nessun’altra.
I grandi tatuatori internazionali saranno i testimoni più accreditati per “raccontare” con i propri lavori come nel mondo più stili e radici intersechino le proprie strade, come il mondo figurativo del tatuaggio sia in continua evoluzione, per affermare il fatto che anche questo tipo di espressione artistica non cesserà di spostare di continuo i propri confini.

Il prestigio di un evento internazionale

Molto inchiostro è passato dai tempi delle prime due edizioni della Milano Tattoo Convention presso l'associazione motociclistica Indian's Saloon. Allora fu una grande festa con tantissimi concerti a cui parteciparono più di 3000 persone arrivate da tutta Italia per divertirsi, tatuarsi e ascoltare buona musica. L’edizione del '98 vide un grande salto in avanti, quando la manifestazione si spostò al Palavobis, predisposto per accogliere 10.000 persone. Quindi si passò alle grandi tensostrutture riscaldate nei pressi del Filaforum di Assago e al Palacquatica, dove insieme alla convention si tenne un'importante mostra d'arte con l'esposizione di dipinti realizzati da alcuni dei più affermati tatuatori del mondo. Infine il Quark Hotel, un sigillo per affermare una sorta di leadership a livello europeo tra le tattoo convention.

Il nuovo volto del tatuaggio

Lo sforzo degli organizzatori è di proporre un nuovo modo di "fare convention". A partire dalla musica, con sonorità contemporanee di grande effetto, divertente ma non invasiva nel lavoro dei tatuatori, e ad eventi culturali paralleli di grande portata, in grado di dare un reale valore aggiunto alla manifestazione:

- Art Fusion – È l’espressione artistica più legata al tatuaggio. Creata da Paul Booth e Filip Leu come esperimento divertente per intrattenere il pubblico facendo arte, l’Art Fusion dopo solo tre anni è diventato un momento attesissimo nelle tattoo convention. Lo scopo è da una parte di muovere idee e di unire ancora di più i tatutori sotto la spinta dell’arte; dall’altra di far seguire al pubblico “in diretta” la realizzazione di un’unica opera frutto della collaborazione e dell’intuizione artistica di più tatuatori, in un coro che raccoglie e cancella le singole voci.

 
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HOLLYWOOD

Post n°4 pubblicato il 05 Gennaio 2006 da tattooblog

INKSLINGERSBALLS 2005 -Hollywood Palladium-
16-17-18 Settembre

E' gia da qualke tempo che vi accenno a questa convention ed ora è arrivato il momento di raccontarvi qualcosa ...
E' la mia seconda partecipazione a questo evento , e devo dire che non sarà l'ultimo ...è stata veramente un gran bella esperienza entrmbe le volte.
Cio che rende pesanti queste cose sono solo i lunghi viaggi x arrivarci ...questa volta me la sono presa un po piu comoda e sono partito due giorni prima ... una giornata è andata solo x il viaggio ,Milano New York,Los Angeles ...eterno... qualche ora passata a disegnare , film , dormitina ...ma non arrivi piu ...
Fortunatamente ,come dicevo ,ho un giorno libero e lo passo a visitare i dintorni di Hollywood e Beverly Hills , com me ci sono Omar del Fun House e Michele del Tiki Tattoo , e con un Blazer a noleggio facciamo i fighi sulla Rodeo Drive ....
La cnvention inizia Venerdi , ma allo stesso gorno e stessa ora , c'e sulla Walk of fame ,la cerimonia delle impronte di Jonnhy Depp..e quindi decidiamo di tardare il lavoro e farei curiosi gurdando il Vip in persona ..da veri turisti...Bhe , avremmo preferito una Vip , ma è stata comunque un esperienza interessnte , qualcosa che non si fa tutti i giorni ,soprattutto a Borgosesia ....
Ad un certo punto arriviamo anche in Convention ...
Non è molta la gente del Venerdi ,ma ci sono i miei clienti della volta scorsa , e fa sempre piacere quando tornano sodisfatti a farsi ri tatuare ,e magari ti portano gli amici ,e ti fanno i complimenti ...ti fanno sentire un po' "Star"...
La convention si affolla poi nei giorni successivi , regalandoci la vista di tanta pelle coloratissima , lavori stupendi , eseguiti anche da artisti sconosciuti ma di grande bravura .
i nomi in Convention,ovviamente selezionati e di rilievo , tutti americani ,a parte Zop e Eternal Ink dall'austria ...tra gli altri posso menzionare Jak Rudy,Kary Barba ,July Moon ...
I contest si sono susseguiti x tutti e tre i giorni , gia loro hanno dato spettacolo , inoltre qualke band ha intrattenuto il folto pubblico nelle ore finali delle serate ..
E' sempre difficile descrivere a parole una convention, si ripetono sempre le stesse cose ...vi garantisco però che questa è stata una Grande Convention ,una grande emozione .In California la gente è molto cordiale ,affabile , ti fa stare e sentire bene ... e io ci tornero sicuramente ...
Per finire ci prendiamo anche il lunedi Libero e ,dopo l'ultima passseggiata sulla walk of Fame e un faccia a faccia con Silvester Stallone ...riprendiamo la nostra auto e andiamo sulle spiagge di Las Angeles ..Vence beach ci aspetta ...coi suoi artisti di strada ,le decine di TattooStudio ,le spiagge immense ,i surfisti e per finire ...un tramonto sull Oceano ...
Ciao California ...arrivederci all'anno prossimo...........

 
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STOCCOLMA

Post n°3 pubblicato il 05 Gennaio 2006 da tattooblog

Eccoci ...appena tornati da Stoccolma ...
con qualke notizia dalla piu grande convention Scandinava .
Questa volta siamo in 3 , Gambini ,Zop e Romi...
é mattino presto quando ci rechiamo a Malpensa ,e i buon giorno si vede dal mattino... ancora assonnati dobbiamo aver a che fare con il nostro sovrappeso che ci porta a dover pagare un extra abbastanza salato ...causa le macchinette e tavole che dobbiamo esporre ...
Una piccola incazzatura iniziale ma subito superata ...
Siamo io ed Enrico , Romi ci raggiungera stasera direttamente da Sophia (Bulgaria).
Atterriamo a Stoccolma e la temperatura scandinava si fa subito sentire ...sicuramente ci si dimentica che siamo ad Agosto .
Dopo aver raggiunto l'hotel non ci resta che saziare il nostro appetito per poi dedicarci ad un riposino pomeridiano x recuperare la levataccia del mattino.
Intanto viene la sera e arriva anche il Bulgaro ...
tutti insieme si va a cena per poi andare all ' inaugurazione del nuovo studio di Theo Jack ...Ci accoglie calorosamente facendo gli onori di casa ...vorremmo fare qualke foto ricordo ,ma nessuno si è ricordato la macchina fotografica , ma come si fa ?!
Nonostante il riposino siamo stanchi ...non ci diamo alla pazza gioia , e andiamo a nanna presto, domani si lavora ...
Il primo giorno di convention è sempre il piu faticoso ,con l allestimento dello stand , ma abbiamo tempo ,si inizia dalle 3 , e siamo in anticipo ...brillante idea ,mi faccio tatuare da Romi , la mia schiena è rimasta un po indietro e ha bisogno di iniziare la sfumatura ...io mi sparerei nei c...i quando mi vengono queste idee , questa volta soffro come un cane bastonato ,e maledico il girno in cui ho iniziato il tatuaggio , dopo due ore sono distrutto ...e mi tocca pure lavorare ...
Caratteristica delle Convention, solitamente ,è un venerdi fiacco rispetto agli altri giorni, questa volta invece un folto pubblico ha invaso la sala fino a tarda sera ...
A Stoccolma c' è un solo problema , dopo le 9 non si trova un ristorante aperto ,manco a pagarlo...e cosi ci accontentiamo di un Hamburger in un chiosco,al freddo scandinavo...
La mattina del Sabato ,la dedichiamo alla visita del museo di Horiyoshi III , aperto a Stoccolma proprio in questi giorni e durerà fino al 29 Gennaio 2006.
Nei giorni seguenti ,l 'afflusso è stato ridotto , sicuramente minore delle aspettative , rispetto agli anni precedenti, per me questa è la 7° edizione consecutiva di questa convention e questo secondo me ,è stato l' anno con minor pubblico.
Nonostante questo siamo riusciti a lavorare costantemente ...ritagliando anche un po di tempo x cazzeggiare e per farmi venire la seconda brillante idea anche Domenica , e via con un altra ora di macchinetta sulla mia schiena .Questa volta totalmente diverso , sopportabilissimo , sarei andato avanti ancora ...ma abbiamo dovuto dar precedenza ai clienti e metterci al lavoro.
Ultimo sforzo della convention è lo sbaraccare lo stand ....
Ma questa sera abbiamo finito presto e ,dopo una pizza ... ci rechiamo al Party ,questa volta organizzato in un ristorante Medievale ...un ritrovo finale di tutti ,o quasi i partecipanti.
Per quanto riguarda la Convention vera e propria , c'è sicuramente da segnalare l impeccabile organizazione di Tumpi & Nobi ,che ,come sempre ,sono stati degni padroni di casa .
Con l'aiuto di Twuny sono riuscit anche questa volta a mettere tutti a proprio agio ,attenti alle esigenze di ognuno.E questo è cio di cui i tatuatore ha bisogno nelle convention.
I partecipanti ,tutti di alto livello hanno proposto lavori veramente interessanti ,per lo piu Traditional o orientali , mentre il grande pubblico si indirizzava sul Tribale ...cosa strana e sicuramente ,a mio avviso ,un gran spreco...a vedre quella pelle bianchissima , un pelle che si puo permettere qualsiasi cosa , che si limita a ricevere qualke ghiri goro nero ...
Tra i partecipanti ne ricordiamo solo alkuni ,x non fare un intera lista :Zop ,Marco Zoppetti ,Zop Tattoo.....ecc ecc...
naturalmente scherzo , c'era anche qualkun altro ....Yohann di Cannes ,Theo Jack, Frank di endless pain, Weber del b52 , New York Adorned ,uncle Alan ,Sancast ...e molti altri .Dall'Italia ,oltre a noi Ink addiction con Beppe e lele...
Che dire ancora ...questa convention è sicuramente interessante e merita ....
Se non vi è piaciuto il riassunto andateci anche Voi ...e mi darete ragione ...
portatevi ombrello ,cappellino e sciarpa ,
ciao a tutti ,
Zop

 
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NEW YORK CITY TATTOO CONVENTION

Post n°2 pubblicato il 05 Gennaio 2006 da tattooblog

New York City Tattoo Convention 13-14-15 Maggio 2005 Nella mia carriera di tatuatore ho ormai partecipato a 130 Convention di tatuaggi, nonostante questo ,ogni volta che mi reco a New York lo trovo sempre piu emozionante… da un anno all altro aspetto questo momento ,e anche quest anno per la quinta volta ,sono stato a questa fantastica convention ,in questa fantastica citta … Anche quest anno l appuntamento è alla metà di Maggio ,nel salone del Roseland Ballroom nel pieno centro di Manhattan …E vi garantisco che fa un certo effetto essere protagonisti di un evento in queste circostanze…Time Square,Broadway…. ci si sente Star … New York è una citta affascinante ,tutto si mescola tra lo squallido e il lussuoso, tra la gente orientale e quella di colore ,tra il punk e l uomo d affari ,tra le boutique e le bancarelle,tra la quinta strada e China Town…… non credo ci sia nulla a mancare in questa citta. La convention è eccezionale ,ormai da anni,iniziata per commemorare la liberalizazione del tatuaggio a New York,dapprima bandito e rimasto nei bassifondi per anni. Non mancano mai i grandi del tatuaggio ,ed è sicuramente un onore potervi partecipare,essere uno tra i pochi europei,tra i pochissimi Italiani .La presenza ufficiale italiana è limitata a Tom Buglioni ,Alex Nardini,e Zop il sottoscritto…una bella soddisfazione e anche responsabilita di rappresentare degnamente il panorama italiano.Ospiti nel mio stand Franco Cecconi e Gigi



Tra gli altri presenti possiamo ricordare Aaron Bell , Chris O’Donnell , Henning Jorgensen , Mario Barth , Patty Kelly , Paul Booth , Bad Bones , Bugs …e molti altri a questi livelli ….scusate se è poco…. Sono Stati tre giorni di intenso lavoro ….senza tregua i newyorchesi hanno invaso la sala e gli stand dei tatuatori, tutti abbiamo lavorato senza sosta.



Ed è interessante e piacevole incontrare i clienti degli anni precedenti,che tornano per avere un nuovo lavoro,che portano gli amici,che ti stimano e ti riempiono di complimenti dandoti una carica incredibile.Per quanto se ne dica ,trovo che gli Americani,e soprattutto in questa citta ,siano veramente espansivi e cordiali…. Per me è veramente un dispiacere veder finire questa convention,credo dovrebbe durare una settimana…. E dopo il lavoro non ci resta che goderci un paio di giorni la citta,tra shopping e lunghe camminate ,senza farci mancare qualke meta turistica…. Finche arriva il momento dell ultimo viaggio in Limousine per andare in aeroporto… e tornare a casa aspettando il prossimo anno e…… la prossima NYC TATTOO CONVENTION

 
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SLINGINGINK TATTOO EXPO (TEXAS)

Post n°1 pubblicato il 05 Gennaio 2006 da tattooblog

San Antonio "TEXAS" Slingingink Tattoo Expo 2005 25-26-27 Febbraio Pronti per un nuovo viaggio ,pronti per una nuova avventura…. He si ,ogni convention è una vera e propria avventura , un occasione di viaggio,lavoro,incontro,divertimento…… Siamo in 4 questa volta, Giorgio Marini,Enrico Gambini,Gigi ,Zop…. Nessuno di noi è mai stato a questa convention, e nessuno è stato in questa citta, una bella occasione per passare una nuova esperienza tra amici … Destinazione San Antonio ,"The Alamo City", vi ricorda qualcosa ? Alamo ,il fortino,i messicani ???? Se non vi ricorda nulla andate a leggere i libri di storia,questo non è il sito adatto , e sinceramente non ho ne voglia ne tempo di parlare di storia…… I viaggi dei tatuatori iniziano sempre un giorno prima,tra i preparativi e un po di relax, Enrico e Gigi mi raggiungono a Borgosesia e passiamo la serata e nottata insieme ,prima di raggiungere Giorgio il mattino dopo a Malpensa e iniziare ufficialmente il viaggio. Un amico ci disse che ,per meglio affrontare i disagi del fuso orario , si deve passare svegli la notte precedente …e cosi è stato ,tra chiacchiere e tv….ma ..a parer mio non è servito molto,anzi …. Dopo uno scalo e ore di volo arriviamo in Texas , ci aspettiamo un caldo torrido ma dobbiamo ricrederci,il cielo è coperto di nuvole, piove e dobbiamo fare i conti con un aria gelida…fortunatamente nei giorni successivi il tempo migliorera … Arriva il Venerdi e approdiamo nelle sale della convention , ci aspetta l arduo compito della preparazione dello stand… La giornata di venerdi è sempre tranquilla,nella maggio parte delle convention, il pubblico è scarso e avanziamo anche il tempo per fare una ricognizione nei dintorni… I giorni successivi un folto pubblico invade l'evento e non ci da tregua.



I nostri lavori vengono apprezzati e lavoriamo ininterrottamente. Siamo gli unici tatuatori d oltreoceano. A rallegrare gli animi (solo gli animi)di tutti i partecipanti erano presenti alcune Pornostar che promuovevano i loro film intrattenendo il pubblico tra foto ed autografi… sempre sotto lo sguardo fisso dello Sheriffo ,per evitare esagerazioni, in Texas sono molto attenti a queste cose ,forse è piu tollerato l'uso delle armi che non il mostrare un seno …vabbe’… lascio ad ognuno le proprie considerazioni… Ovviamente ,anche noi non ci siamo persi l'occasione di qualke foto e autografo con le "attrici" in questione…. Voi che avreste fatto ??????



Non vi erano grandi nomi famosi tra gli artisti della convention,ma sicuramente artisti di alto livello,che hanno prodotto e mostrato lavori stupendi , il pubblico simpaticissimo,per lo piu di origine Messicana ,disponibile e accorso per tatuarsi…non solo per curiosare. Non sono mancati i vari contest con premiazione, non sono mancati i concerti e gli hamburger , non è mancato proprio nulla con una organizazione impeccabile, una gran bella convention che varra la pena di ripetere…. …..ma arriva anche la Domenica sera e ,con essa,lora di sbaraccare…è finita anche questa. Ci prendiamo il lunedi libero e facciamo i turisti, San Antonio è una bella citta ,ne siamo soddisfatti…facciamo acquisti senza dimenticare i cappelli Texani e ci nutriamo a cucina messicana…. Arriva anche il momento di fare i bagagli e tiriamo le somme… sicuramente un bel viaggio… Da ripetere.

 
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