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Cronologia "Ermetica"


Antichità  Thot (Ermete) fa la sua comparsa nei testi piramidici –2400–2000  Thot è Signore della Sapienza e inventore della scrittura –2000–1000 Il Thot egizio si trasforma nell’Ermete greco –1000–332  Thot ‘due voltegrande’ –570  A partire dall’epoca dei Tolomei si parla di Thot/Ermete ‘tre volte grande’, da cui deriva il Trismegistus dell’età romana –240–0    Tarda antichità   Probabile stesura in greco degli Hermetica filosofici (Corpus Hermeticum). Alcuni testi astrologici e magici sembrano però essere precedenti. 1–200  Data di composizione dei più antichi testi alchemici greci. Compone le sue opere Zosimo, il primo alchimista storicamente collocabile. 150–300  Lattanzio fa di Ermete un profeta del cristianesimo. 310 Agostino condanna Ermete dichiarandolo ‘portavoce del demonio’. 413–423  Quodvultdeus, vescovo di Cartagine, recupera Ermete al servizio dell’apologetica cristiana. 430–440    Medioevo   I Sabei di Harran innalzano gli scritti di Ermete a testo sacro, al fine di trovare spazio in ambito islamico come religione del Libro. A quest’epoca risale la maggior parte degli scritti ermetici in lingua araba. 750–1020  A Costantinopoli Michele Psello entra in possesso di un esempleare del Corpus Hermeticum e lo annota. Da questo codice deriva la maggior parte dei manoscritti che ancor oggi conserviamo. 1050–1080Prime traduzioni dall’arabo in latino di testi filosofici, magici e alchemici attribuiti a Ermete. Ugo di Santalla traduce per la prima volta la Tabula smaragdina di Ermete. 1135–1150  L’occidente latino riscopre l’Asclepius. Ermete gioca un ruolo di primo piano nella rinascita del XII secolo. Libro dei XXIV filosofi. 1040–1200 Guillaume d’Auvergne, vescovo di Parigi, condanna l’Asclepius e gli scritti ermetici magichi. 1228–1236  Seconda versione della Tabula smaragdina nel Secretum secretorum. Terza versione –‘vulgata’ – nel De alchemia Hermetis. 1230–1250  Fioritura della magia ermetica in occidente. Picatrix. Sefer Raziel. Collezionisti: Alfonso X el Sabio; Richard de Fournival. Prima bibliografia della magia: lo Speculum astronomiae di Alberto Magno. 1250–1280  Diffusione dell’alchimia ed astrologia ermetica 1300–1420