Taxi News

Le Ass.ni di Categoria maggiormente rappresentative a livello Nazionale : Anitrav, Fai T.P. Conftrasporto/Confcommercio, Federnoleggio Confesercenti prendono le distanze dallo sciopero NCC annunciato da alcune piccole sigle locali e localistiche. La stragrande maggioranza dell'attività di NCC si svolge e si deve svolgere tramite prenotazione. Anche in presenza di subconcessioni la pratica dell'adescamento (fuori e dentro i terminal) resta vietata dal Codice della Strada. Pertanto ben vengano iniziative come quelle dei taxisti volte a contrastare ogni forma di abusivismo. Noi siamo impegnati a risolvere la questione del 29/1 quater che potrebbe sferrare un colpo mortale alle aziende NCC che per la stragrande maggioranza non sono coinvolte in questa questione giacchè prelevano solo i passeggeri che hanno preventivamento prenotato il servizio. Ci auguriamo che il Sottosegretario Catricalà passi velocemente dalle interviste ai fatti convocando le sigle maggiormente rappresentative. Non ci dilunghiamo troppo sulla rappresentatività e lasciamo decidere ai colleghi. Le stesse sigle che ora scioperano qualche giorno fa si schieravano con le OOSS taxi complimentandosi per la mancata liberalizzazione. Allo stato attuale ciò vuol dire 29/1 quater in vigore e conseguente fine dell'attività NCC attraverso una norma incostituzionale a avversa al diritto comunitario. Forse credevano che le loro subconcessioni costituissero un'isola sicura al di fuori di ogni pericolo. Evidentemente si sbagliavano, ma la sorpresa è tutta loro. ANITraV - Fai TP/Conftrasporto CONFCOMMERCIO - Federnoleggio/Confesercenti

Forza ragazzi non mollate e avanti così Franco mediazione civile