Vita da cane

Da ORWELL


...(I Prolet)...Nascevano, vivevano in topaie, cominciavano a lavorare a dodici anni, attraversavano un fiorente quanto breve periodo di bellezza e di desiderio sessuale, a vent'anni si sposavano, a trenta erano già uomini e donne di mezza età,per poi morire quasi tutti a sessant'anni. Il lavoro pesante, la cura della casa e dei bambini, le futili beghe coi vicini, il cinema, il calcio, la birra e soprattutto le scommesse limitavano il loro orizzonte. tenerli sotto controllo non era difficile.......Perfino quando in mezzo a loro serpeggiava il malcontento , questo scontento non aveva sbocchi, perchè,  privi com'erano di una visione generale dei fatti,  finivano per convogliarlo su rivendicazioni assolutamente secondarie.La cosa piu' triste è riconoscere il mio popolo in queste parole.Da "1984" di George ORWELL