Creato da: LaTechMaison il 28/05/2012
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Il Vinile: un pò di Storia

Post n°2 pubblicato il 29 Maggio 2012 da LaTechMaison
Foto di LaTechMaison

Il Disco in Vinile è stata l'innovazione musicale del XX secolo, che ha dato vita al gran mercato della musica viaggiando e facendosi conoscere in ogni angolo di mondo.

Un po' di storia:

Discendente del Fonografo ideato da Thomas Edison nel 1887, è il Disco in Vinile che si avrà solo agli inizi del 900 con il vecchio 78 giri, che rivoluzionerà la cultura musicale, incentivando la nascita di etichette discografiche ed artisti delineando così il Boom del Business Musicale.

Nel 48' la Columbia Records realizzerà il primo 33 giri e con un anno di distanza la RCA lancerà l'innovazione del singolo a 45 giri ed insieme con loro nasceranno i primi Juke Box, le attrazioni da bar degli anni 50 e 60.

Ma quando si avrà il Primo Picture Disc (Disco Colorato)?

Dobbiamo fare un salto a due anni prima della nascita del 33 giri, precisamente nel 1946 a Detroit con Tom Saffady che incorporò un immagine sostituendo il microsolco in vinile nero, creando fantastici effetti cromatici divenuti oggi cibo per collezionisti.

Il Disco in Vinile non è stato solo un Boom di musica ma anche un Boom di arte, come ad esempio il Pop-Art del rinnomato Andy Warhol ideatore della copertina dell'album di esordio dei Velvet Underground con "The Velvet Underground&Nico" (raffigurante la classica banana divenuta simbolo per identificare Andy)

Oggi il vinile sta scomparendo, è stato liquidato dall'innovazione tecnologica con il Compact Disc e i lettori mp3, ma una fascia di audiofili e DJ non rinuncia al suono puro e caldo che solo quel fantastico disco nero in vinile può dare; grazie a questa fascia il mercato del Vinile resta ancora intramontabile vendendo 4 milioni di pezzi l'anno.

Se avete buon gusto e cercate un suono caldo e avvolgente, scegliete un vinile non il solito CD, contribuite a mantenere vivo un pezzo di storia.

 
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Le difficoltà di un DJ di oggi

Post n°1 pubblicato il 28 Maggio 2012 da LaTechMaison
 
Foto di LaTechMaison

Il DJ è una delle arti più affascinanti del mondo musicale, ma oggi sta morendo, o meglio la stanno uccidendo.

La prima ferita l'ha procurata il grande progresso della digitalizzazione, la scomparsa del vinile con l'entrata del CD e del formato MP3, sostituendo i giradischi ai lettori CDJ e al computer con i vari controller MIDI, inoltre la connessione internet a Banda Larga ha favorito maggiormente la pirateria musicale.

Questi sono stati i due punti fondamentali per capire come è avvenuto il grande incremento numerico di DJ, ottenendo come risultato: "tanta, ma tanta gente incompetente."

Più del 90% dei nuovi Disc Jockey non ha le carte in regola e non ci mette anima e cuore come solo un vero DJ professionista dimostra nelle sue esibizioni live.

Al giorno d'oggi i DJ professionisti devono combattere con questa grande massa priva di cultura musicale che spesso vanno ad ingorgare le starde per emergere ai giovani talenti, lasciandoli intrappolati nell'oblio più profondo dove nessuno potra vederli o peggio ancora ascoltarli.

Se oggi facciamo un sondaggio possiamo benissimo vedere che su cinque DJ, tre usano un sincronizzatore per mixare la musica, questo ci permette di capire l'ignoranza nel svolgere un mestiere.

Non hanno più voglia di mettere a tempo due dischi oppure non sanno farlo?

Un altra difficoltà alla quale un DJ emergente spesso và incontro è senza dubbio la classica teoria del "Quanta Gente Mi Porti?", si ragazzi i gestori dei locali oggi vogliono sapere quante persone gli fate entrare ai vostri eventi. Incredibile ma vero li potete mettere anche la mazurka l'importante è che ci siano gli ingressi, questa teoria di conseguenza ha dato un colpo di grazia all'Art DJing facendo subentrare come figura di Disc Jockey i tanti Corona, Tronisti o gente immagine da Talk-Show che francamente sta distruggendo solo la Club Culture e la professione musicale più affascinante.

Il consiglio che voglio dare ai nuovi DJ è di non farvi troppe preoccupazioni, coltivate i vostri sogni, fatelo con amore, cultura e professionalità, non accantonateli alla prima delusione che arriva ma continuate sempre a coltivarli, un giorno arrivarà il tempo della raccolta, continuate a fare della Musica la vostra Vita!!!

 
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