ScompostaMente

Nel giorno del mio compleanno


Dalla torre degli anni che chiamo vitaGuardo nel pozzo: non tempo ma spazio, non qui ma laggiù,Non senso ma memoria, ovunque in nessun luogo-La storia incerta, il nodo al fazzoletto,Il dove-siete-morti-onnipresenti, i vostri nomiIn un istante mi riportano all'infanzia, a ritroso percorroLa lunga strada fino al Natale e i suoi doni.Così il DNA modella la sostanza dei sogni,E la vecchiaia non ha motivo d'essere.Un sapore proustiano, un profumo, la musica di una fraseSfidano la legge naturale cui si sottraggono.La vita sarà mia fintantoché io sarò la mia mente.E la gioventù? Sofferenze, ansie e feriteMeglio ricordate che rivissute.Anne Stevenson