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Tra i tanti partiti e movimenti che hanno presentato il loro simbolo per le elezioni della primavera 2006 alcuni sono davvero originali come ad esempio i No Euro. Nati nel 2003 a due anni dall'entrata in circolazione dell'euro, ed ovviamente incacchiati neri con la nuova moneta europea, dovrebbero presentarsi in tutte le circoscrizioni italiane per le prossime elezioni. Cominciano già a circolare cartoline e vignette ironiche come questa simpaticissima riportata nell'anteprima. Come potete notare bersaglio privilegiato è Prodi dato che i No Euro hanno un apparentamento con la Casa delle Libertà.
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In effetti non volevo proprio crederci. Chi non ha in mente il noto corrispondente della Rai in Inghilterra Antonio Capranica? Le sue corrispondenze dall'Inghilterra sono sempre interessanti e divertenti tra i tanti servizi noisi dei TG. Ebbene il barbuto Antonio sempre elegantissimo e con humour davvero "all'inglese" è stato spostato dalla sede Rai di Londra a quella di Parigi. Ci dovremo presto abituare ai suoi nuovi reportages dalla Francia anche se ammetto sarà un po difficile dato che dopo tanto tempo per molti Capranica rappresentava ormai un perfetto gentlemen britannico.
Breve biografia: Antonio Capranica è stato giornalista politico de l'Unità e condirettore di Paese Sera, corrispondente del TG1 in Medio Oriente, corrispondente capo da Mosca, capo della sede Rai di Londra.
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Questo pomeriggio a Quelli che il calcio Simona Ventura si collega con l'ex giocatore della Juventus Miccoli che attualmente viva e gioca in Portogallo. Inizia il collegamente e come sottofondo musicale indovinate cosa viene messo? Un bel Sirtaki ballo tradizionale greco! Ora che rapporto ci sia tra un Sirtaki e il Portogallo è un mistero!
Simona poi chiede come si trova a giocare all'estero e osservando la titubanza del buon Fabrizio la Simona osa dire "si è difficile, molti italiani giocano in Spagna e si sa che è difficile". Se ne deduce che per Simona Spagna e Portogallo pari sono....
Quelli che il calcio.... bocciato in geografia :-)
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Mi è capitato spesso di guardare in questi giorni alcune gare dell'Olimpiadi di Torino, ovviamente dalla TV. Bene non si può non notare come la regia delle gare lasci molto spesso a desiderare. In particolare nelle gare di snow-cross agli stessi telecronisti è toccato più volte sottolineare "peccato che la regia non ci permetta di seguire l'episodio".
Lasciamo perdere poi la mania di protagonismo dei telecronisti RAI. In particolare durante la cerimonia inaugurale non la piantavano un attimo di parlare. Ma perchè non tacere e far apprezzare le immagini e la musica di sottofondo senza le vostre strampalate osservazioni? A un certo punto talmente innervosito la cerimonia l'ho seguita su un canale tedesco dal satellite. Di tedesco non capisco niente ma non importa in quanto i telecronisti tedeschi almeno loro stavano zitti.....
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Ieri sera un'altra puntata del grande fratello è volata via. Finalmente liberi dalla presenza opprimente di Barbara D'Urso sostituta con grande merito dalla Marcuzzi la serata ha visto l'eiliminazione di Leila mentra sono andati in nomination Simon e Pier Renato.
Due i momenti più simpatici a mio avviso. Nel primo Leila in studio dalla Marcuzzi parla del più e del meno. Il dialogo segue questa piega:
Marcuzzi: Il fatto di essere entrata in ritardo nella casa è stato negativo per te?
Leila: Si si mi ha.... come si dice sfa... sfa... sfa...
Marcuzzi: si ti ha sfavoreggiato......
(ormai l'italiano non lo parla più nessuno.....)
Nel secondo un altro esilerante colloquio tra la nonna di Fabiano in collegamento con la Marcuzzi. Mentre la madre di Fabiano era intenta a preparare le tagliatelle per una sorpresa al figlio rinchiuso nella casa:
Marcuzzi: mi raccomando anche io voglio assaggiare le tagliatelle
Nonna: si si so bone le tagliatelle, magnatelle
Diavolo di nonnette ci vorrebbe un grande fratello anche per loro; la loro spontaneità è senza rivali!
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Inviato da: silvershires
il 28/02/2007 alle 10:20