Silenzio, parla il cuore

come vorrei conoscere il profondo della mia anima e dei miei desideri, come vorrei che a parlare fosse la parte più vera di me, ma non ci riesco. Non ne ho paura, semplicemente credo di non sapere come fare, credo di non conoscere la strada che mi avvicini alla mia essenza. Questa lontananza da me, sempre, in ogni istante, mi rende vuota la vita. Mi rende un attore non protagonista che come film gira la storia di tutti i suoi giorni. La mia vita scorre come spinta da una corrente d'acqua ed avanza grazie ad essa, io mi lascio solo portare. Voglio cercare di prendere in mano questa vita, di avvicinarmi a tutto quello che è mio e che è stato mio. Ho tanto, forse troppo, ma avverto il nulla, assurdo ma vero. Ci sarà un motivo per tutta questa follia.