Elektra è un personaggio dei
fumetti creato da
Frank Miller nel
1981, pubblicato dalla
Marvel Comics. È un personaggio unanimemente considerato fra i più innovativi ed originali fra quelli partoriti dalla penna di Miller, che ha contribuito a dare origine al fenomeno delle Bad Girl nei fumetti soprattutto
statunitensi. Elektra è stata molte cose nella sua vita: amante, assassina ed eroina forgiata dalla tragedia della morte del padre. È apparsa per la prima volta su
Daredevil n. 168 del
gennaio 1981, tradotto in
Italia sui Fantastici Quattro (ed.
Star Comics) n. 1 (
ottobre 1988). In seguito è stata protagonista di diverse
graphic novel e alcune serie e miniserie a lei intitolate. Il romanzo grafico più famoso con Elektra protagonista è
Elektra Assassin con testi di
Frank Miller e disegni di
Bill Sienkiewitz. Elektra è figlia dell'ambasciatore greco Hugo Natchios, e fin da piccola è stata seguita da un
Sensei giapponese per apprendere le arti marziali. L'importante posizione del padre non garantiva però la sua sicurezza. Infatti il suo brutale assasinio la porterà a seguire il lato oscuro della sua personalità, portandola a diventare una killer a pagamento. Elektra è fortemente inserita, inizialmente, nella
continuity di
Devil, sulle cui pagine è nata. La vita di Elektra iniziò a cambiare nei suoi 19 anni, quando seguì il padre a
New York, dove iniziò a frequentare la
Columbia University, lì incontrò il giovane Matt Murdok (alias Devil), fra i due nacque un amore passionale e travolgente. Dopo un periodo idilliaco il padre di Elektra viene assassinato da
Bullseye, assassino prezzolato che perseguiterà Elektra (e Devil) per un bel pezzo della loro vita. Trasferitasi in
Giappone per sfuggire ai propri demoni personali, venne a sapere da un maestro di arti marziali che c'era un uomo al mondo che avrebbe potuto darle la pace dal desiderio di vendetta che non le dava pace. Elektra viaggiò così fino all'Himalaya e lì incontrò i "Casti" setta di ninja dediti al bene guidati da Stick, un uomo cieco dotato di enormi poteri; rimase per un anno con loro poi venne cacciata perché ritenuta ancora impura; infatti il desiderio di vendetta e un qualcosa di più "oscuro" (delle voci che la tormentavano fin da bambina) la spinse a tornare in Giappone fra le braccia della Mano, setta di ninja killer orientali che per portarla dalla loro parte la costrinsero con l'inganno ad uccidere il suo vecchio maestro giapponese. Elektra da quel momento si considerò perduta e divenne una sicaria a pagamento. Successivamente, dopo aver tradito la Mano divenne una mercenaria e venne assunta da Kingpin (il più potente signore della mala della città e eterno nemico di Devil) per uccidere Devil: ben presto si rese conto che il supereroe altri non era che il suo ex-amato Matt e non adempì al suo compito. Nel corso di un'intricata vicenda di tradimenti e manipolazioni, Elektra si sacrificò in difesa di Devil e venne uccisa da
Bullseye con i suoi stessi
sai. In seguito si venne a sapere che il cadavere di Elektra fu recuperato dalla Mano, che la fece resuscitare con uno dei suoi mistici rituali. Devil, venuto a saperlo, bloccò il rituale per impedire alla Mano di usare il corpo e l'anima della sua ex amata, in questo venne aiutato da Stone, membro dei "Casti"; alla fine del combattimento, dopo che Devil provò a purificare l'anima di Elektra con il suo amore, questo misterioso ninja bianco scomparì, portando con se il corpo della ragazza. Anni dopo Elektra ricompare per aiutare
Wolverine a recuperare la sua umanità in uno dei periodi più bui della storia del vecchio canadese (Wolverine si autodefinisce così); i due diventano più che sensei e allievo e per un certo periodo formano coppia fissa, poi le loro strade si ri dividono. Successivamente si viene a scoprire che Elektra è stata resuscitata dai "Casti" e che la ragazza è ormai pura essendo la sua parte malvagia confluita in un entità che si fa chiamare "Erinni" con la quale essa combatte uccidendola e.. facendola ritornare una parte di lei, rendendola finalmente una persona completa. Protagonista per molti anni di avventure in solitaria, dopo molti anni ha iniziato una collaborazione con lo
S.H.I.E.L.D. (Strategic Hazard Intervention, Espionage and Logistics Directorate), che l'ha portata a dirigere la Task-Force contro
Wolverine nella saga Nemico Pubblico, in cui torna la Mano a tormentare la sua esistenza. Infatti è la stessa organizzazione a rendere Wolverine una pericolosa macchina di morte, con un complesso procedimento sempre legato alla resurrezione. Così come molti altri personaggi
Marvel ha una sua versione
Ultimate, che si distacca, come tradizione di questo universo, dalla versione classica. Elektra è stata anche protagonista di uno dei tanti
team-up, di moda a partire dagli
anni novanta, tra personaggi di diverse case editrici con
Witchblade, l'eroina della
Top Cow. Ad Elektra è stato dedicato un
film nel
2005, interpretato da
Jennifer Garner (la popolare protagonista del telefilm
Alias), che aveva già interpretato il personaggio nel film
Daredevil (
2003). In entrambi i film l'attrice è doppiata in
italiano da
Francesca Guadagno.