Sto terminando la lettura del libro 'La partita dell'addio', buon romanzo di Nello Governato che narra la vicenda sportiva, e umana, di Matthias Sindelar, che fu il capitano del Wunderteam, la nazionale austriaca degli anni '30. Soprannominato 'Carta velina' per il suo fisico minuto, e il 'Mozart del pallone' per le straordinarie qualità pedatorie, Sindelar fu anche un esempio di virtù: lui, così osannato in tutti gli stadi, rifiutò, a costo della propria vita, di fare il saluto nazista davanti ad Hitler e a giocare per una squadra ormai asservita al regime totalitario. Esempi come i suoi fanno ben sperare anche nei momenti più tristi.Un bel libro che andrebbe letto specialmente da quella feccia che, anche in questo blog, vomita livore antisemita.
'UN LIBRO, UN EROE'
Sto terminando la lettura del libro 'La partita dell'addio', buon romanzo di Nello Governato che narra la vicenda sportiva, e umana, di Matthias Sindelar, che fu il capitano del Wunderteam, la nazionale austriaca degli anni '30. Soprannominato 'Carta velina' per il suo fisico minuto, e il 'Mozart del pallone' per le straordinarie qualità pedatorie, Sindelar fu anche un esempio di virtù: lui, così osannato in tutti gli stadi, rifiutò, a costo della propria vita, di fare il saluto nazista davanti ad Hitler e a giocare per una squadra ormai asservita al regime totalitario. Esempi come i suoi fanno ben sperare anche nei momenti più tristi.Un bel libro che andrebbe letto specialmente da quella feccia che, anche in questo blog, vomita livore antisemita.