Sontuosa, Villa Manin a Passariano (UD) ospita fino al 1 febbraio 2015 la poliedrica opera di Man Ray, ai più conosciuto per i suoi scatti in bianco e nero.
Fotografo, sperimenta nuovi modi di rappresentare il mondo, utilizzando la pellicola in modi inconsueti , quasi materici. Artista vissuto a contatto con i maggiori spiriti del primo novecento, dadaista, dice di sè :“Dipingo ciò che non può essere fotografato e fotografo ciò che non desidero dipingere. Se mi interessano un ritratto, un volto o un nudo, userò la macchina fotografica. E’ un procedimento più rapido che non fare un disegno o un dipinto. Ma se è qualcosa che non posso fotografare, come un sogno o un impulso inconscio, devo far ricorso al disegno o alla pittura.”E così l'occhio che ama vede e ferma la bellezza delle donne che lo hanno accompagnato nei vari momenti della vita.
Lea Miller
Meret Hoppeneim
A volte trasformando il reale in sogno,come per Kiki che diventaLe violon d'Ingres
Ritrae uomini d'arte e di cultura...qui Pablo Picasso.Il segno di Man Ray ritaglia e definisce l'immagine Jean Cocteau
Si cimenta nell'invenzione utilizzando oggetti e trasformandoli...
Segue percorsi surrealisti nel mondo del cinema.
Supera il dolore per l'amore perduto dipingendo
Le labbra della donna che ha amato richiamano abbracci e momenti di intimità, posti ormai oltre un orizzonte, lontano. Un viaggio nel mondo di Man Ray, uomo appassionato che mi ha regalato attimi di poesia in immagine.