Lo so,è lunedì mattina la settimana è appena iniziata ma vorreste continuare a godere del relax del week end,vorreste ancora sentire il suono delle onde del mare e il calore dei raggi del sole che vi accarezzano la pelle..Ebbene se volete continuare a sognare,a rimembrare quanto elencato vi consiglio di interrompere qui la lettura del post;segue un argomento delicato e 'forte',che di relax e tranquillità non ha nulla.Come ben noto,da venerdì 11 giugno si è dato il "via" ai Mondiali di Calcio in Sudafrica,una manifestazione che darà modo a questa parte di Terra un pò dimenticata,di prevalere,di porsi al centro dell'attenzione e di riemergere. Ma non si vede solo luce all'orizzonte. Un'altra gara più turpe è già iniziata in concomitanza a quella calcistica:si tratta del mercato della pedopornografia,che in Sudafrica è da sempre molto attivo (il Sudafrica è infatti uno dei Paesi dove lo sfruttamento sessuale dei minori è tra i più elevati del mondo).L'arrivo di 2.7 milioni di spettatori,di cui almeno mezzo milione di turisti, prospetta per i 'mercanti di persone' affari d'oro,ben al di sopra dei 32 miliardi annui,che sono la media annua stimata oggi. Questo anche perchè le leggi contro lo sfruttamento della prostituzione minorile sono molto deboli e le frontiere sono un vero colabrodo, attraverso cui entrano centinaia di minorenni al giorno. E se qualche guardia interviene,è solo per intascare un pò di soldi,dato che il Sudafrica resta ancora un Paese molto povero,dove una manciata di banconote fa miracoli.Si è visto che la maggior parte degli sfruttati sono ragazzi e ragazze di un'età compresa tra i 14 e i 17 anni,ma stanno aumentando anche quelli di età inferiore (al di sopra degli 11 anni).Mentre coloro che li comprano hanno un'età abbastanza bassa,tra i 20 e i 40 anni: il 5% di loro sono pedofili conclamati,il 35% sono consumatori abituali di sesso con i minori ed infine il 60% sono clienti occasionali.Ma cosa induce un turista sessuale ad andare alla ricerca di sesso da bambini e adolescenti? Secondo una ricerca condotta qualche anno fa dall'Università di Parma coordinata da Ecpat Italia,i motivi sarebbero molteplici:l'anonimato;la ricerca di nuove esperienze;la difficoltà nello stabilire rapporti paritari con le donne nonchè la falsa credenza che fare sesso con bambini sia a minor rischio AIDS. Si stima che siano 80.000 gli italiani che partono alla ricerca di sesso con minori e che le destinazioni principali siano l'ASIA,l'AMERICA LATINA e l'AFRICA.Penso ci sia poco da commentare su quanto detto fin'ora.Rabbia,collera,furia e allo stesso tempo,impotenza:questi i sentimenti prevalenti.Concludo riportandovi un vecchio servizio delle iene (risalente al 2007),contenente il video che incastrò GIORGIO SAMPEC,il primo italiano condannato per reati sessuali compiuti all'estero:il cosiddetto turismo sessuale.
Mondiali del Sudafrica:via al business del turismo sessuale dei minori
Lo so,è lunedì mattina la settimana è appena iniziata ma vorreste continuare a godere del relax del week end,vorreste ancora sentire il suono delle onde del mare e il calore dei raggi del sole che vi accarezzano la pelle..Ebbene se volete continuare a sognare,a rimembrare quanto elencato vi consiglio di interrompere qui la lettura del post;segue un argomento delicato e 'forte',che di relax e tranquillità non ha nulla.Come ben noto,da venerdì 11 giugno si è dato il "via" ai Mondiali di Calcio in Sudafrica,una manifestazione che darà modo a questa parte di Terra un pò dimenticata,di prevalere,di porsi al centro dell'attenzione e di riemergere. Ma non si vede solo luce all'orizzonte. Un'altra gara più turpe è già iniziata in concomitanza a quella calcistica:si tratta del mercato della pedopornografia,che in Sudafrica è da sempre molto attivo (il Sudafrica è infatti uno dei Paesi dove lo sfruttamento sessuale dei minori è tra i più elevati del mondo).L'arrivo di 2.7 milioni di spettatori,di cui almeno mezzo milione di turisti, prospetta per i 'mercanti di persone' affari d'oro,ben al di sopra dei 32 miliardi annui,che sono la media annua stimata oggi. Questo anche perchè le leggi contro lo sfruttamento della prostituzione minorile sono molto deboli e le frontiere sono un vero colabrodo, attraverso cui entrano centinaia di minorenni al giorno. E se qualche guardia interviene,è solo per intascare un pò di soldi,dato che il Sudafrica resta ancora un Paese molto povero,dove una manciata di banconote fa miracoli.Si è visto che la maggior parte degli sfruttati sono ragazzi e ragazze di un'età compresa tra i 14 e i 17 anni,ma stanno aumentando anche quelli di età inferiore (al di sopra degli 11 anni).Mentre coloro che li comprano hanno un'età abbastanza bassa,tra i 20 e i 40 anni: il 5% di loro sono pedofili conclamati,il 35% sono consumatori abituali di sesso con i minori ed infine il 60% sono clienti occasionali.Ma cosa induce un turista sessuale ad andare alla ricerca di sesso da bambini e adolescenti? Secondo una ricerca condotta qualche anno fa dall'Università di Parma coordinata da Ecpat Italia,i motivi sarebbero molteplici:l'anonimato;la ricerca di nuove esperienze;la difficoltà nello stabilire rapporti paritari con le donne nonchè la falsa credenza che fare sesso con bambini sia a minor rischio AIDS. Si stima che siano 80.000 gli italiani che partono alla ricerca di sesso con minori e che le destinazioni principali siano l'ASIA,l'AMERICA LATINA e l'AFRICA.Penso ci sia poco da commentare su quanto detto fin'ora.Rabbia,collera,furia e allo stesso tempo,impotenza:questi i sentimenti prevalenti.Concludo riportandovi un vecchio servizio delle iene (risalente al 2007),contenente il video che incastrò GIORGIO SAMPEC,il primo italiano condannato per reati sessuali compiuti all'estero:il cosiddetto turismo sessuale.