Era il 30 aprile del 1982. Alle nove del mattino Pio La Torre, segretario regionale del Partito comunista italiano, insieme a Rosario Di Salvo, stava raggiungendo in auto, una Fiat 132, la sede del partito. In via Turba, di fronte la caserma Sole, alla macchina si affiancarono due moto di grossa cilindrata e un commando di uomini armati di pistole e mitragliette esplose decine di colpi. Pio La Torre morì all’istante mentre Di Salvo ebbe il tempo di estrarre la pistola, in un estremo tentativo di difesa.
Pio La Torre: morto per mafia
Era il 30 aprile del 1982. Alle nove del mattino Pio La Torre, segretario regionale del Partito comunista italiano, insieme a Rosario Di Salvo, stava raggiungendo in auto, una Fiat 132, la sede del partito. In via Turba, di fronte la caserma Sole, alla macchina si affiancarono due moto di grossa cilindrata e un commando di uomini armati di pistole e mitragliette esplose decine di colpi. Pio La Torre morì all’istante mentre Di Salvo ebbe il tempo di estrarre la pistola, in un estremo tentativo di difesa.