Terrymaso

UN VIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI DIRITTI DEI BAMBINI


UNVIAGGIO ALLA SCOPERTA DEI DIRITTI DEI BAMBINIBambini, avete mai sentito parlare di DIRITTI ?Sapete che anche voi avete dei DIRITTI ?  MA COSA SONO I DIRITTI ?Nel linguaggio quotidiano la parola diritto assume numerosi significati:  
 che procede secondo una linea retta (dritta); 
 il lato di un tessuto;
anche avere una famiglia, andare a scuola, giocare sono dei diritti : sono i diritti di tutti i bambini del mondo. Un diritto, bambini, è tutto quello che potete fare, e quello che devegarantirvi chi si occupa di voi, per assicurarvi felicità, salute e sicurezza. MA QUALI SONO I DIRITTI DEI BAMBINI ?Hai il diritto di sapere quali sono i tuoi diritti !ATTIVITA’ 1''Nuvole che piovono diritti''Ora che sai quali sono i tuoi diritti, scegliquello che ti piace di più, scrivilo e rappresentalo in una nuvola dicartoncino : verrà appesa insieme alle altre nel grande cielo/cartellone deidiritti dei bambini.  I DIRITTI DEI BAMBINI SONO RISPETTATI OVUNQUE?
 In tanti Paesi del Mondo i diritti dei bambini non sono rispettati : ibambini devono lavorare come schiavi, non vanno a scuola, non mangiano bene,devono fare la guerra, non hanno giochi. ATTIVITA’ 2"Tu getti il pane ed io lo cerco" : Letturae riflessione sulla storia di Paola e JakimPaola e Jakim sono due bambini di 8 anni. Paola è italiana e Jakim ènigeriano (uno dei paesi più poveri dell’Africa).Paola: "Ciao, mi chiamo Paola. E tu?"Jakim: "Io mi chiamo Jakim... piaceredi conoscerti, Paola! Quanti anni hai?"Paola: "Otto anni."Jakim: "Come me, allora... Mi parli dite?"Paola: "Io ho una bella casa, ho unacameretta tutta per me. Sono fortunata, sai? Il dottore abita nel mio palazzo ese ho la febbre è tutto per me. Faccio la terza elementare, vado in palestra afare minibasket, ho molti giochi nella mia camera. La mamma dice che ne hotroppi e a volte me ne butta via un po'. Non sempre mi va di mangiare... il miopapà mi sgrida perché deve buttare via il pane che non mangio. E il tuo papàche dice se non mangi?"Jakim: "Il mio papà è partito, è andatomolto lontano e non lo vedo mai. Io veramente ho fame... e mangio di tutto...quando ce n'è. La mamma è spesso triste perché non mangio... perché non mi puòportare da mangiare. Mentre tu non vuoi mangiare, io non posso mangiare. Ognimattina, quando mi sveglio, non so se mangerò. Da poco ho cominciato alavorare, ma con la mia paga dobbiamo pagare i debiti. Mia mamma ha potutotirare avanti la famiglia grazie ad un prestito e non finiamo mai dipagarlo."Paola: "Certe volte mi arrabbio con lamamma perché non mi compra le merendine che piacciono a me. Con papà ho fattoquest'estate i capricci: lui voleva andare in montagna mentre io volevo andareal mare in vacanza. A me non piace andare in vacanza in montagna! Che noia! DimmiJakim... a scuola come va?"Jakim: "Da noi è tutto distrutto, lascuola è stata colpita con il cannone, non ci siamo potuti più andare. Erasempre più bello andare a scuola ... ora invece lavoro quattordici ore algiorno in una fabbrica di mattoni... e sono fortunato. I miei amici più grandidevono fare i soldati, mio cugino ha messo un piede su una mina e... poverino,l'ho visto mentre gridava e pregava... Mi hanno detto che era una minaitaliana: ma perché avete costruito quelle mine? Ho visto tanti compagnimorire. Anche il maestro è partito per la guerra. Chi ci insegnerà a leggere ea scrivere ora? Sai che usa una pistola costruita proprio nella tuanazione?"Paola: "Che brutta vita fate... perché seinato proprio lì?"Jakim: "Mica l'ho scelto io... è ilcaso, è come la lotteria: io sono nato in Africa, tu sei nata in Europa. Tu coni tuoi amici stai facendo i progetti per quando sarai grande, io invece... cosaposso sperare dal futuro?"   Pensi che Paola e Jakim siano felici allo stesso modo ? Perché Paola è più felice di Jakim ? Per ogni bambino scuola, salute, uguaglianza e protezione !  TUTTI UGUALI, TUTTI DIVERSI : DIRITTO ALL'UGUAGLIANZA Tutti i bambini hanno uguali diritti. Tutti i bambini sono uguali, nonimporta se ricchi o poveri. Nessun bambino deve essere discriminato per ilcolore della sua pelle, per il sesso o per la religione. ATTIVITA’  1 : Gioco – ‘Cosa mi piace, cosa ti piace’Idea guida del gioco : i bambini (gli uomini) sono uguali, anche sediversiI bambini si dispongono in cerchio ed ognuno a turno dice, ad alta voce,cosa gli piace ( cibo, libro, cartone, storia, film, sport, etc. ) senza mairipetere quello che hanno detto i compagni. A questo punto uno dei partecipanti lancia la palla ad un altro compagno;questi afferrandola dovrà dire cosa piace al compagno che gliela ha tirata; seavrà ricordato bene potrà lanciare a sua volta la palla, altrimenti dovràrestituirla e così via.ATTIVITA’ 2 : FILASTROCCA DELLA DIVERSITA’Come si è visto dal gioco precedente, i bambini hanno gusti diversi. Mapossono essere diversi anche in altri modi. Per chiarire l’idea si leggerà loro una filastrocca. I bambini dovrannoindovinare i termini mancanti. I bambini potranno quindi illustrare lafilastrocca con disegni da appendere in classe. Filastrocca della diversità A questo mondo c’è proprio di tutto, c’è chi è bello e c’è chi è.............chi è alto e chi è basso, chi è magro e chi è .............chi è sano e chi è malato, chi è nubile e chi è .............chi è generoso e chi è avaro, chi è istruito e chi è .............chi vuol far tutto e chi vuol far niente, chi vive solo e chi ama la.............Ci sono i bianchi e ci sono i neri, quelli pesanti e quelli ............chi vive in Cina e chi in Danimarca; chi ama correre e chi andare in .........Sono diversi e sono in tanti, ma sono bambini tutti quanti. L’idea guida è far comprendere il concetto di diversità ma al contempo quellodi uguaglianza : bisogna amare ed accettare chiunque sia diverso perché anchese diversi e con gusti differenti, tutti sono uguali in quanto bambini ATTIVITA’ 3 : IMPARIAMO DALLE CANDELELa maestra porta in classe 4 candele diverse. Invita 4 bambini a recarsialla cattedra, ad ognuno attribuirà una candela scrivendo su di essa il nomedel bambino affidatario.Ogni bambino verrà poi invitato a descrivere la propria candela.Ad un certo punto le candele verranno accese. Ci si accorge quindi che puressendo diverse le candele sono uguali perché hanno la stessa fiamma. 
Al termine di tutte le attività proposte nella prima e nella secondaparte del progetto, i bambini verranno invitati ad esprimere un loro pensierosugli argomenti affrontati in giornata e sulle attività svolte ATTIVITA’ 4 : L’attività si conclude con ilcartellone dei bambini. I bambini verranno invitati a ritagliare dai giornali immagini dipersone (donne, uomini, bambini), le più diverse tra loro, ed a incollarle sulcartellone. Nello spazio inferiore verrà lasciato spazio perché i bambinipossano disegnare se stessi o scrivere il proprio nome, inserendo così lorostessi nella grande famiglia umana. Una volta finito, il cartellone verràappeso in classe e la maestra leggerà la frase di intestazione : “Gli uomini sono diversiperché hanno gusti, interessi e caratteristiche fisiche diverse, ma sono ugualiperché sono uomini” CONCLUSIONIConoscere il valore e far applicare i propri diritti è importante, bambini.Ora che ne sapete di più sui vostri diritti, cercate di raccontarli ai vostricompagni e amici.Voi, bambini, avete diritto al più grande rispetto.