Terzo Millennio

Quanto abbiamo da imparare...


Non parlo molto di calcio in questo blog, ma più in generale non parlo molto di sport. Ma questo episodio vale la pena di riportarlo e commentarlo.Ieri si è disputata a Monaco di Baviera la partita Bayern-Fiorentina valida per l'andata degli ottavi di finale della Champions League. La partita è finita 2 a 1 per i tedeschi dopo una grande prestazione della squadra viola. La sconfitta è maturata per colpa di un arbitraggio a dir poco scandaloso. Infatti, dopo una condotta incredibilmente insufficiente dell'arbitro norvegese Ovrebo per tutta la durata della partita, che ha fortemente penalizzato la Fiorentina, all'89simo l'arbitro mette la ciliegina sulla torta alla sua serata considerando valido un gol del tedesco Klose, nonostante fosse in fuori gioco nettissimo (almeno un paio di metri). 2 a 1 per i tedeschi e fine dei giochi.Fin qui nulla di strano. Storie di ordinario malarbitraggio come se ne vedono a decine a settimana in tutti i campi di calcio europei. Quello che fa la notizia invece è che oggi, tutti i giornali tedeschi, hanno nettamente condannato l'arbitraggio, lo hanno catalogato come scandaloso ed hanno mestamente sostenuto che senza l'aiuto norvegese il Bayern non l'avrebbe spuntata sugli avversari. Cosa c'è di strano? Che stiamo parlando dei giornali tedeschi non degli italiani che sarebbero comunque la parte danneggiata. Sport Bild in testa, che è un pò l'equivalente in Germania della nostra Gazzetta dello Sport. Avanti a tanta obiettività, spirito sportivo e fair-play della stampa tedesca non possiamo che inchinarci e fare tanto di cappello. Io. dal mio canto, rimango letteralmente sbalordito (positivamente) di cotanto atteggiamento. E già!! Perchè a parti invertite la stampa italiana avrebbe fatto spallucce. Avrebbe glissato sull'argomento, avrebbe detto che si, il fuori gioco forse c'era ma che la vittoria era comunuqe meritata arbitraggio a parte. Forse qualcuno avrebbe dato un biscottino di consolazione agli avversari. Attenzione! La mia non è dietrologia o processo alle intenzioni o altro. Semplicemente in passato è già successo. Ed è per questo che continuo ad insistere sempre sullo stesso tasto: abbiamo una classe di giornalisti assolutamente inadeguata e, ormai troppo spesso, in mala fede. Abbiamo ancora molto da imparare. Anzi... moltissimo. Il problema è che manca la voglia di apprendere.