Terzo Millennio

Violentata 1000 volte!


Un vecchio adagio recitava che solo gli amici si possono scegliere, i parenti, purtroppo, NO!! E l'unica colpa, se di colpa si può parlare, della povera Sarah Scazzi, è stata quella di ritrovarsi come parenti un groviglio di serpi. Gente sicuramente ignorante ma non per questo giustificati a fare ciò che quotidianamente, dal 26 agosto dell'anno scorso ad oggi, hanno fatto. E quando parlo di parenti mi riferisco a tutto l'entourage familiare allargato: genitori, fratello, zii, cugine; e poi amici della prima e dell'ultima ora. Dalla scomparsa di Sarah non hanno fatto altro che vendere la propria immagine: interviste, partecipazioni a programmi, video. Tutto studiato nei minimi particolari. Parole, espressioni, lacrime. E poi l'ausilio di veri e finti divi come la Bruzzone o il Generale nonsochisianèperchèstialì. Hanno avuto il coraggio di mettere in piedi un vero e proprio reality sulla pelle di una povera ragazzina di 15 anni. Brutalmente assassinata dai "parenti" e poi gettata in fondo ad un pozzo. Il medico legale dice che non c'è stata violenza... forse! Forse non è stato zio Michele a violentarla ma il suo nome, la sua memoria, sono stati violentati dieci, cento, mille volte da cani rognosi pronti a spolpare un osso. Chi ha letto i miei precedenti post sull'argomento sa benissimo che dal primo momento, anche da prima della confessione di Michele Misseri, ho sempre sostenuto che in quella famiglia nessuno è innocente. I fatti mi hanno dato ragione. E l'ultimo episodio è la prova del nove: un calendario in memoria di Sarah, fatto per aiutare quei poveri cani che la povera ragazza aveva tanto a cuore. Peccato che l'iniziativa benefica (se di questo si tratta) sia stata fatta all'Hollywood di Milano con il patrocinio di Giovanni Conversano. Alla faccia della memoria!! Tutta farina del sacco di quell'altro galantuomo del fratello di Sarah, Claudio, che già pochi giorni dopo il ritrovamento del corpo della sorella, bussava a denari a casa di Lele Mora. Ma sempre per aiutare un canile che tanto stava a cuore a Sarah. E' ovvio che Claudio Scazzi è solo il terminale. Perchè i genitori, se non fossero stati sciacalli anche loro, si sarebbero dissociati dall'iniziativa. O meglio: avrebbero impedito al figlio di farla. Fortunatamente (ma anche misteriosamente), le luci su Avetrana si sono spente all'improvviso. Da un giorno all'altro, come se niente fosse mai successo. Il giorno prima non c'era trasmissione che non ne parlasse e che non avesse ospiti a riguardo, il giorno dopo nemmeno mezza notizia passata nei telegiornali. Viene da domandarsi perchè!? Forse qualcuno si è finalmente reso conto con chi stavano avendo davvero a che fare