Terzo Millennio

Il sonno continuo


Non ho parlato di tutto quello che sta succedendo perchè in fondo è superfluo. Ormai in ogni dove si parla del bunga bunga e della deriva morale del nostro Paese. Quello che vorrei rimarcare è che, ancora una volta, bisogna prendere atto che se Berlusconi fa il padrone dell'Italia gli altri politici, d'opposizione e non, sono degli ottimi comproprietari. Su tutti il nostro Morfeo, come lo definì Grillo qualche tempo fa, dimostrando di avere ragione da vendere. In un Paese che si definisce civile e che ha una Costituzione, il Presidente della Repubblica avrebbe dovuto convocare il Premier e invitarlo a dimettersi. In mancanza, sfiduciarlo e dare l'incarico di formare Governo a qualche altro membro della maggioranza. Ma Napolitano preferisce dormire e continuare il suo giro propagandistico sui 150 anni dell'Italia. Ma come si può pensare a festeggiare il nostro Paese quando, dopo appunto 150 anni, è ridotto come è ridotto. Tra crisi economica, disoccupazione, problemi sociali ed un Premier che non trova di meglio che fare il puttaniere con giovani (quando minorenni) odalische. Ed è per questo che prima di puntare il dito contro Berlusconi bisognerebbe puntare il dito contro ancora chi accetta questo stato di cose e conserva lo status quo. Come ho avuto modo di dire altre volte, Napolitano (che ha avuto anche il coraggio di definirsi comunista in passato), dopo Cossiga, è il peggiore Presidente che ci è capitato negli ultimi 30 anni. E non per quello che dice (come Cossiga) ma per quello che non dice