Dietro l'angolo

ZANZARE E RACCHETTE...


A questo punto penso che scriverò un post sulle zanzare...So che tale argomento non risulterà d'interesse rilevante per i più,soprattutto vista l'attuale situazione densa di avvenimenti ben più seri e gravosi; che, inoltre, di sicuro  altri hanno già scritto egregiamente in merito, e che ,infine, ci troviamo ormai in una stagione in cui dovremmo sentirci liberi dalla loro ronzante presenza ,almeno fino alla prossima estate...nonostante ciò, penso proprio che lo scriverò ugualmente! Sì, perchè questi piccoli, avidi, fastidiosissimi animaletti sono diventati da qualche anno gli insetti in assoluto più resistenti a qualsivoglia rappresaglia che il povero umano esasperato voglia avviare contro di loro...Il mio odio nei loro confronti, lungi dall'essersi esaurito con le lunghe afose notti estive, si è ormai rinfocolato con il cambio di stagione, e se di giorno cerco di sopravvivere alla new-entry, la zanzara tigre, di notte mi sveglio infinite volte con l'odiato ronzio nelle orecchie: volano schiaffi in faccia e sui muri e,  senza alcuna pietà, si alzano grida di esultanza all'ennesima strage! Quindi, stanca di svegliarmi ogni mattina con le occhiaie e la faccia  a pois stile malattia esantematica, mi sono decisa e sono ricorsa al parere dell'esperto..."Vorrei  qualcosa che non profumi come gli attuali fornelletti in commercio,nè che mi affumichi come il vecchio zampirone, per favore...".Così, il saggio negoziante mi ha consigliato il "rimedio portentoso", l'ultimo ritrovato della scienza e della tecnica: la miracolosa racchetta elettrificata!!!..
Nella mia proverbiale ingenuità avevo scambiato tale stravagante attrezzo con una sorta di appendice burlona  ai gadget carnevaleschi...invece, sempre secondo il mio sapiente, funzionerebbe benissimo. "Non è pericolosa?- dico io alquanto dubbiosa -    sa...soprattutto la notte, a letto..." "Guardi, in effetti mia moglie è un tantino timorosa quando l'adopero...dice che si addormenta poco tranquilla...! Ma vuol mettere la soddisfazione di fulminare l'odiato insetto all'istante..." Già, vuoi mettere la soddisfazione...Per un attimo, ma solo per un attimo, credetemi, mi balza davanti agli occhi l'insana immagine di me che, nel cuore della notte, alla ricerca dei fuggitivi insetti meno poderose racchettate a destra e a manca  sul mio povero marito ignaro e dormiente...! Mi scappa un risolino tentatore, lo confesso, ma subito mi ricompongo: che diamine, un po' di serietà, diciotto anni di matrimonio non possono andare in fumo  ( è il caso di dirlo...) così, in un istante..."No, non penso faccia al caso mio, credo sia meglio che ci rifletta sopra, magari insieme a mio marito...grazie lo stesso!"  Peccato, però: un'occasione perduta...anzi,forse due!...