Dietro l'angolo

SOLO SEI PAROLE


                                      
                                                           Rieccoci con i giochi letterari...!Secondo "L'espresso" di questa settimana c'è una  mania che sta spopolando  nel mondo letterario e non : il gioco delle sei parole, ovvero del raccontare una storia , un'emozione, una speranza, un dolore...e chi più ne ha più ne metta...appunto in solo sei parole! Proprio nuova non sarebbe, se è vero che ad Hemingway apparterrebbe il primo racconto breve : Vendesi: scarpe di bambino, mai usate ...(For sale: baby shoes, never worn...) Comunque  pare che adesso l'inventore sia stato un certo Larry Smith, direttore di un giornale lettarario on line americano, che ha lanciato la sfida sperando in una risposta dei suoi lettori e ne è stato abbondantemente ricambiato, anzi, letteralmente subissato, stando all'articolo...a tal punto da raccogliere questi mini racconti in un libro , Not    Quite What I Was Planning che, manco a dirlo, è diventato un bestseller.  Successo inaspettato ? Mica tanto, se pensiamo ai tradizionali haiku giapponesi e non solo ...Per l'inarrivabile capacità di trasmettere una vasta gamma di emozioni in poche parole  mi arrischio qui, pena la scomunica,  a scomodare addirittura Padre Dante, certo precedente anche ad Hemingway...! Sentite un po' : E cadde come corpo morto cade (Inferno,V)... Che ne pensate? Verso perfetto, no?...Potrebbe essere estrapolato dalla Commedia e venire  usato magistralmente da solo....!!! Sull'onda di questo successo anche  "L'espresso ha lanciato la proposta di comporre racconti  rigorosamente in sei parole, sia a personaggi della cultura, dell'arte , della politica e dello spettacolo..., sia a persone qualsiasi che volessero divertirsi e mettersi alla prova . Il  più spiritoso , riportato dal settimanale, è senz'altro quello della scrittrice e blogger Pulsatilla ,che scrive così: "Si consideri assunta.Ora può rivestirsi."...! E' già detto tutto...meglio di un intero romanzo ! Se volete divertirvi a leggerne altri o a scriverne voi stessi andate su www.espressonline.it... Personalmente ho deciso con assoluta spudoratezza di mettermi alla prova (passatemi i risultati alquanto modesti, vi prego,  è solo un gioco!...)  e ne sono venuti fuori esiti di generi decisamente diversi...! Sentite qui...Per sua sventura, aprì quel taccuino...( Horror? Thriller? Fantascienza?...), oppure : Urlò: tornatene da dove sei venuto! ...(Drammatico? Giallo?...), o anche Speravo rendesse possibile l'impossibile: impossibile! (Comico-demenziale...) e Soleva ucciderla con parole di carta... ( Drammatico, ma anche Mistery...), per finire con: Volendo prendere tempo, ne perse :morì!...( ?...Assurdo...)  e Io, solo tre uomini in casa...(Disperate Housewives...). Insomma ce n'è per tutti i gusti, provate anche voi!!!