Dietro l'angolo

SUI FIGLI, QUESTI SCONOSCIUTI...


No, scusate...allora sono io che devo aver sbagliato qualcosa, non c'è verso! Nel post precedente ho annunciato a mezzo mondo la prossima magnifica settimana bianca di mio figlio,  la mia perplessità sulla reale necessità da parte delle scuole di proporre questo tipo di vacanza dai costi decisamente alti,  le mie titubanze di mamma nel decidere di permettergli almeno una volta questa nuova esperienza indubbiamente diversa, la mia ansia che funzioni tutto senza intoppi di sorta (viaggio, albergo, soprattutto  scuola di sci, ...) , infine la mia coraggiosa risoluzione di considerarlo ormai un QUASI adulto, maturo, responsabile e pronto a siffatta esperienza....e ora?!?...Ora, in ansiosa attesa dopo un intero giorno di silenzio assoluto di ricevere un pur minimo cenno di vita, che so?...una brevissima telefonata di ragguaglio sul primo giorno di esperienza sciistica, un sms di conferma che tutto procede bene, al limite anche un desueto piccione viaggiatore...ora, alle 19 ora locale, che cosa mi vedo arrivare dal suddetto (QUASI) adulto, indipendente, maturo e autonomo?...Un laconicissimo messaggino di questo interessante tenore (riporto fedelmente): Non trovo più il pettine...  (!!!)  Punto fermo. Fine della comunicazione. Lui in Piemonte, io a Firenze, a chilometri di distanza e, naturalmente, il ragazzo ritiene necessario mettermi al corrente di un fatto di tale portata...perchè è chiaro, lo capirebbe chiunque : io da qui sono perfettamente in grado di fargli arrivare, per magia oppure con la sola forza del pensiero, un pettine, anzi no, che dico? ...un intero set 
di pettini nuovi di zecca direttamente nel bagno della sua camera d'albergo!!!...Sigh...E' permesso alle madri di adolescenti (QUASI) adulti di cedere allo sconforto e chiedersi dove hanno sbagliato, almeno una volta?...E figuriamoci se non ci facevo un post...!