Dietro l'angolo

PENSIERI INSENSATI...


Ancora una volta, nel consueto assillo della notte insonne       
            La luna si è levata sulle Pleiadiè mezzanottee il tempo passa,e io dormo sola... (Saffo,fr.168 B1 )...in realtà sto tentando invano di dormire ...i pensieri si smarriscono nel nulla, nel vuoto assoluto che fa più male...ma si potrebbe chiamare "vuoto" il "nulla", se questo, in quanto entità, appartenesse come ogni cosa al vuoto stesso che tutto contiene?...In tal caso il "nulla "si identificherebbe con un "pieno", certo non con il vuoto assoluto!....E basterebbe questo a rincuorarmi?...pensieri assurdi, insensati, inutili contorcimenti mentali prodotti senza dubbio dalla mancanza di sonno...! Nel silenzio totale il loro rumore si fa più assordante di un clacson che lacera la notte...se il nulla non è il vuoto, rifletto, neanche il silenzio si identifica per forza con la mancanza di rumore...a volte, anzi, il rumore stridente di quel silenzio è talmente forte da poter fare molto male...