Dietro l'angolo

RACCONTINO "SCRIVOLANDO"


Questo raccontino scritto al volo partecipa al Gioco Letterario SCRIVOLANDO ideato da  Elliy Writer  e BobSaintClair.    
                                   VOGLIO FARLO CON TE "Stasera torna mio marito"  annunciò lei all'amica, mentre insieme prendevano l'ennesimo caffè della giornata nella sua cucina ordinata e luminosa. Non aggiunse altro, sperando inconsciamente che  non lasciasse cadere l'argomento."Stasera?"  l'amica la guardò stupita "Sono gà passati tre mesi da quando è partito per quell'incarico all'estero? Immagino che allora festeggerete..." osservò con aria maliziosa."Che vuoi festeggiare? I figli sono in giro per conto loro...preparerò una cena per noi due e finalmente potremo parlare vis-a-vis e non attraverso un telefono.""Non ti sembra poco dopo tre mesi? La cena romantica va bene, ma poi ci vuole un dopocena speciale, almeno un po' piccante...""Ma dai!!!...Piccante...siamo sposati da vent'anni, che vuoi sorprendere, ormai...ci conosciamo come le nostre tasche!""Appunto! " insistette l'amica " Proprio per questo è necessario ravvivare il rapporto: mettiti in ghingheri e stupiscilo...""E come? Non ne sarei mai capace...mi scapperebbe subito da ridere e lo stesso sarebbe per lui! Sai che comiche...No, guarda: meglio lasciar perdere.""Io il consiglio te l'ho dato...pensaci." concluse l'amica avviandosi all'uscita.Ecco, pensò lei dopo averle chiuso dietro la porta di casa, ora mi ha messo la pulce nell'orecchio: e se lui si aspettasse davvero qualcosa del genere da me?...Potrei mettere qualcosa di sexy...(ma quando mai?!?) e poi, dopo cena, gli dico...(oddio ! ma che gli vuoi dire?!?...non essere ridicola! E' la tua vita reale, non un romanzetto d'appendice d'infima categoria!) Eppure, potrei...Quella sera, dopo una cena piacevole e tranquilla, il marito si distese soddisfatto sul divano. Complice il vino, d'impulso lei decise di osare e abbattere in un sol colpo tutti gli stereotipi imposti negli anni a generazioni di donne: si sdraiò languidamente accanto a lui, fasciata nel suo abitino nero delle grandi occasioni, lo baciò e gli sussurrò all'orecchio con voce suadente:"Sai, non vedevo l'ora...voglio farlo con te...!"Lui allora le sorrise, l'abbracciò con trasporto, la guardò con gli occhi già voluttuosamente socchiusi e con la voce leggermente impastata le bisbigliò:"Sì...da tempo non aspettavo altro...anch'io voglio tanto farlo con te...finalmente un bellissimo, lungo e rilassante sonno ristoratore insieme, amore!"...