LE PAGINE DI GATTONA

Post N° 1018


Il 17 febbraio si celebra il giorno dei felini domestici. A Perugia la festa ufficiale
Festa del gattoDal 1990, anche il gatto ha la sua festa, che ricorre il 17 febbraio. Una data simbolica, scelta secondo lo spirito che tradizionalmente caratterizza il morbidissimo amico dell'uomo. Il mese di febbraio perché è considerato quello degli "spiriti liberi" e il numero 17, che secondo i superstiziosi porta sfortuna, per dimostrare la superiorità felina davanti alle comuni credenze popolari. Le stesse che, in passato, hanno portato quasi allo sterminio della razza. In Italia, la festa ufficiale si svolge a Perugia, con due giornate e una serie di iniziative dedicate ai felini. Dalla mostra di pittura, artigianato, libri, filmati e oggettistica con protagonista il gatto, al convegno a cui partecipano noti gattofili scelti tra esperti etologi, veterinari, giornalisti, scrittori, artisti e rappresentanti di associazioni animaliste. In Corso Vannucci si tiene la coloratissima Cat Parade, con i bambini delle scuole elementari e artisti di strada che sfilano e danzano con maschere di gatto e striscioni contro l'abbandono degli animali. Le maschere verranno poi donate in cambio di un'offerta per la ristrutturazione del gattile di Collestrada. Un modo per riconoscere il ruolo che il micio è riuscito a ritagliarsi nelle case di tutto il mondo. Un percorso faticoso, nel continuo e sterile confronto con il più docile e amichevole Fido. Rimangono, certo, vere e proprie scuole di pensiero sul "cane ruffiano" o sul "gatto opportunista", ma ormai gli italiani dimostrano sempre più di amare, in generale, la compagnia di un animale domestico. Si stima che in Italia ci siano circa 6.800.000 cani e 8.500.000 gatti, mentre le famiglie che possiedono un animale da compagnia sono circa 22 milioni, pari al 22 per cento della popolazione. A fronte di questi dati, però, l'abbandono continua ad essere un problema serio. Gli animali abbandonati ogni anno sono 350mila, di cui 200mila gatti e 150mila cani. Di questi, 150mila muoiono di fame, di sete o a causa di incidenti stradali e quasi 50mila finiscono nei canili o nei laboratori di vivisezione. Naturalmente, la situazione diventa ancora più difficile per cani e gatti abituati a vivere in casa e, quindi, poco preparati ai pericoli e agli stenti del mondo dei randagi. Oltre a una manciata extra di croccantini, insomma, il regalo migliore per gli amici gatti rimane quello di garantire loro un affetto che non si dissolva davanti al primo problema o alla prima vacanza. Del resto, affezionarsi a un animaletto fino a farlo diventare parte della famiglia è molto, molto facile. Senza nulla togliere ai cani, poi, i gatti sono davvero i compagni ideali per i ritmi della famiglia moderna: per i bisogni è sufficiente un po' di sabbietta, la pulizia quotidiana viene svolta autonomamente e in modo estremamente accurato, i rumori di ogni genere sono ridotti al minimo e l'innata indipendenza, abbinata a una buona dose di pigrizia, abbatte anche il problema della scarso tempo da trascorrere insieme a loro. Per compensare la mancanza di compagnia umana, poi, c'è una soluzione estremamente semplice: avere due (o più) gatti anziché uno. A fronte di impegno e spese quasi identiche, si avranno compagni molto più felici, giocosi, e in forma e, probabilmente, anche una casa più al sicuro da graffi e "disastri" di vario tipo. C'è sempre un gattino in cerca di una famiglia. E adottare un nuovo amico potrebbe essere il regalo migliore per rendere omaggio alla razza felina.                        
"MIAUUUUUGURIIIIIIIIIIIII  A  TUTTI  I    MICI  ANCHE  A QUELLI  CHE  HANNO     SCELTO  LA  LIBERTA'!!!! "