Musica e Parole

(forse)


E' una sera strana, l'afa di tutto il giorno,la frescura di questa sera e l'odore di citronella. C'è uno stereo acceso qui a casa che nessuno sa far funzionare. Uno stereo che non ha più suonato da quel giorno,uno stereo voluto e comprato da te, la grande Assente della serata.Poteri dire tante cose,ora. Commentare questa miscela di profumi femminili che si mischiano ai dopobarba maschili, l'odore del barbecue e il vapore della pasta quasi cotta.C'è gente qui.Gente che forse tu avresti sempre voluto,una vita diversa da quella che calzavi a forza.In questa sera strana una sensazione strana. Avevo voglia di pensare,una volta tanto senza dovere mandare via i pensieri, senza dovermi sentire costretta  a selezionarli prima che giungano alla coscienza.Perchè qui,mamma,ci sono ancora pensieri inenarrabili,parole proibite da pronunciare e concetti banditi dalla mente.Il faticoso lavoro della mia coscienza e le difese che si erigono a muro per proteggermi. Per poter essere ancora Io,tutta intera. Io che intera non lo sarò mai più.Avevo desiderio di scrivere,ancora qui,ancora una volta.Sono tornata (forse).O forse no,ma in questa sera strana ho cercato riparo in questo nido dimenticato e non ricordavo più come si facesse a pubblicare.Troppo tempo. Troppa vita fa.Buonanotte.... magari ora sognerò...IL DOMANI E' SOLO PER CHI SA ANCORA FARLO.