Musica e Parole

L'altra metà della mela e la persona giusta. Riflessioni a ruota libera...


Questa è una teoria che mi ha sempre molto affascinato, è bello pensare che al mondo ci dovrebbe essere un’altra persona che è la tua metà perfetta, che ti completa che con te è un'unica cosa,che rispecchia il tuo modo di vedere la vita,il mondo e le cose....che pur essendo "altro" da te,perchè una mezza mela separata dalla tua,può accostarsi a te a far combaciare le due metà....senza che una prevarichi l'altra,senza che nessuna perda parte di sè..."Platone dicevache le anime gemelle sono rarissime da trovare perche' divise a meta'come una mela alla nascita, per quanto si cercasse di trovare l'altrameta' mancante...c'era sempre qualche lato che non combaciava...perche'tutte erano simili ma nessuno rappresentava la meta' perfetta..."
In poche parole pochi sono coloro che riescono a trovarsi mentre gli altri forse si accontentano, o forse hanno iniziato a convivere con quelle che sono le imperfezioni dell’altro, o forse ancora si sono illusi di aver trovato la loro metà della mela non notando che i lati non sono perfettamente combacianti… allora magari si smussano le due metà,ognuna taglia via un pezzo di sè nel tentativo di unirsi e congiungersi all'altro,ma pagando a caro prezzo la perdita di parte di sè...Non so se sia condivisibile,ma ho sempre creduto che in una coppia,ognuno debba mantenere la propria integrità,i propri interessi,anche se diametralemente opposti,che ci debba essere spazio per i diversi spazi,e tempo per i diversi tempi,che nessuno sia costretto a rinunciare a nulla.... che stare insieme sia qualcosa di più della semplice sommatoria delle due parti,ma un'intesa imperfetta quanto perfetta da rendere le differenze individuali risorsa e non ostacolo."Un giorno incontriamo la persona giusta. Restiamo indifferenti, perché nonl'abbiamo riconosciuta: passeggiamo con la persona giusta per le stradedi periferia, prendiamo a poco a poco l'abitudine di passeggiareinsieme di giorno. Di tanto in tanto, distratti, ci chiediamo senon stiamo forse passeggiando con la persona giusta; ma crediamopiuttosto di no. Siamo troppo tranquilli: la terra, il cielo, non sonomutati; i minuti fluiscono quietamente. ...Noi ci siamo sbagliati giàtante volte. E in presenza di quelle false persone giuste, eravamotravolti da un tale impetuoso tumulto che quasi non ci restava la forzadi pensare: ci trovavamo a vivere come al centro di un paeseincendiato....E poi di colpo si spegneva il fuoco, non restava che un po'di brace tiepida. La cosa strana, invece, con questa persona, èche si sentiamo sempre così bene e in pace, con un largo respiro.Questa persona, mentre cammina accanto a noi con il suo passo diversodal nostro, col suo severo profilo, possiede un'infinita facoltà difarci tutto il bene e tutto il male. Eppure noi siamo infinitamentetranquilli. E lasciamo la nostra casa, e andiamo a vivere con questapersona per sempre; non perché ci siamo convinti che è la personagiusta: anzi abbiamo il sospetto che la vera persona giusta si nascondachissà dove nella città. Ma non abbiamo voglia di sapere dove sinasconde: sentiamo che ormai avremmo ben poco da dirle, perché diciamotutto a questa persona forse non giusta con cui viviamo: il bene e ilmale di questa vita vogliamo riceverli da questa persona e con lei. Solodopo molti anni, dopo che fra noi e questa persona si è intessuta unafitta rete di abitudini, di ricordi e di violenti contrasti, sapremoinfine che era davvero la persona giusta per noi, che un'altra nonl'avremmo sopportata, che solo a lei possiamo chiedere tutto ciò che ènecessario al nostro cuore."(tratto da SCRIVIMI AMORE)