Musica e Parole

Rinfusa e confusa


Ho avuto paura tante volte.Tante volte,per paura,non ho fatto. E non facendo ho sbagliato. Altre volte,per paura,ho fatto. E facendo ho sbagliato.Ora ho smesso di evitare la tempesta. Ora danzo nella pioggia.Scrivo di me. E mi pare non saperlo più fare. Come se avessi dimenticato il suono liquido delle parole,la loro forza quando si combinano insieme.Trovo spazi di luce misti a coni d'ombra. Penso che entrambi mi appartengano in egual misura,e pari bisogno.Io non sono questo e non sono quello.Io sono questo e sono quello.Sono linearità e paradosso. Sono il bianco e sono il nero. Sono acqua di sorgente e fango di palude. Sono i viaggi con la mente e i piedi fissi nel cemento. Sono sogno e pragmatismo. Sono candida innocenza e furbizia voluttuosa. Sono eco tra i sussurri. Sono porto e mare aperto. Sono rudere e macerie.Scandalosa e puritana. Sono regalo da scartare e mani fredde da coprire. Sono acqua col sapone. Sono il rossore sulla guance e l'ardore sulal pelle.Sono nota e pentagramma. Sono fuga senza sosta e e terra calda a cui approdare. Sono occhi da cercare e sono mani da guidare. Sono santa pura e limpida e sono donna torbida e peccaminosa. Sono cactus di mille aculei e sono rosa profumata.