Poker

Dominare il mondo


Dominare il mondo con due carte in mano. Forse e' questo il segreto piu' recondito dietro al successo del poker online texas hold'em . Riuscire a carpire piu' informazioni possibili sugli avversari, cercando al contempo di non far trapelare nulla di quello che abbiamo in mano. Chiamatela pure guerra, perche' un torneo di texas hold'em e' proprio cosi': qualcosa di molto simile ad una guerra tra servizi segreti, che cercano ognuno di aver la meglio sui paesi nemici, magari seminando informazioni fasulle, e cercando di carpire quanti piu' dati sia possibile immagazzinare sugli avversari, per poi prendere le relative contromisure. Prendete microspie, pentotal, sieri della verita', microcamere, infiltrati e sostituiteli con carte, chips e tutto cio' che puo' servire per vincere in un torneo di texas hold'em: rilanciare sempre la stessa cifra contro un tipo di avversario, cambiarla di fronte ad un altro; mostrare un bluff ad un avversario che abbiamo identificato come irascibile, altrimenti non farlo mai per dare meno informazioni possibili; capire quando una cifra di chips puntata dal nemico vuol dire che ha un punto alto, scovare invece i segnali di una giocata debole e aggredire di conseguenza; capitalizzare al massimo ogni vantaggio che abbiamo sugli altri; giocare sempre secondo le probabilita' che il piatto e la situazione ci offrono, mantenendo un approccio scientifico e glaciale, necessario a prendere sempre le decisioni giuste. Due carte private, cinque carte comuni, e questa e' la sfida. Primo giro di puntate per sondare il terreno. I giocatori che hanno accettato la puntata iniziale quindi possono vedere le prime tre delle cinque carte comuni, il cosiddetto flop. Si riparte con un nuovo giro di puntate per giungere a scoprire la quarta carta comune, il turn, e cosi' anche per la quinta, il river. Quindi si arriva a mostrare le carte (il c.d. showdown) per vedere chi ha il punto piu' alto. E cosi' via. Certo, ci sono molte occasioni in cui non si arriva al river, altre volte non si arriva neanche al flop, se qualcuno rilancia pesantemente facendo passare la mano agli avversari. Come diceva un grande giocatore americano, "ci sono solamente due maniere per vincere un piatto: mostrare la mano migliore allo showdown o cercare in tutte le maniere di far passare l'avversario.Vincere mostrando la mano migliore allo showdown lo sanno fare tutti". Nei tornei di poker online la capacita' e rapidita' di calcolo raggiungono un'importanza ancora maggiore che in quelli dal vivo. Si' perche' in questi ultimi ci sono altri elementi che ci possono regalare informazioni preziose sugli avversari (lo sguardo, come muovono le chips, come tengono le carte etc), mentre nei tornei online calcolare in fretta le probabilita' che abbiamo di chiudere un punto, calibrare la puntata giusta, stimare la convenienza dell'entrare in una mano, assumono un'importanza enorme. Infatti, siamo solo noi davanti ad un monitor, un mouse ed una tastiera, e le uniche armi che abbiamo risiedono nella scientificita' che riusciamo a dare al nostro gioco. Con un approccio del genere, vedremo molto spesso tutte le chips dei nostri avversari venire verso di noi, e saremo giocatori dominanti.