Arriva il Natale e ci circondiamo di immagini che lo rappresentano. Quest'anno, forse , ci troviamo davanti ad un natale meno consumistico dato che la crisi economica in questa coda dell’anno ha già alleggerito le nostre tasche. Ci accontenteremo di un natale sobrio, meno affannoso e forse religiosamente più sentito in modo che le coscienze degli uomini siano più vive e la malvagità diventi bontà. Dedichiamoci perciò , in questi ultimi giorni dell'anno al ravvivamento della nostra coscienza e alla riflessione. Rinnoviamoci pure i soliti auguri e rinnoviamoci pure le speranze , ma sopratutto aiutiamo a chi sta male e dimostriamo ai cattivi che si può vivere meglio se in noi e tra noi c'è amore. Kp.