U2 & My Music

Post N° 43


THE NATIONAL - BOXER
Band di New York che con questo album ha fatto un salto di qualità incredibile rispetto alla seppur buona riuscita degli album precendenti. Questo è uno dei dischi che maggiormente mi ha impressionato del 2007 con una new-wave classica basata sull'emotivita della musica, che non risparmia l'uso della chitarra acustica e di una voce molto toccante .L'album si apre con "Fake Empire" dove il piano danza sinuoso e la voce comincia una cantata densa che ti trasporta in un sogno. Subito dopo abbiamo l'entrata di uno degli strumenti cardine dell'album la batteria che comincia le sue decise ma non soffocanti battute. Il sogno prosegue e comincia a prendere tinte forti, è la volta di "Misteken For Stranger" la batteria comincia con un ritmo incalzante , la voce sembra quella di una persona che ti rivela la verità tramite paragoni affascinanti, la sequenza del ritornello è perfetta . Tutto comincia a sembrare incerto con l'inizio di "Brainy" il ritmo sembra pensieroso , la voce non sembra sicura come prima, ma assume connotati di rivelazioni amorose capaci di far sciogliere qualsiasi donna. L'arrangiamento è fantastico ! Iniziamo a vedere le tenebre quando inizia "Squalor Victoria", la batteria è un orologio svizzero , la voce sembra quella di una persona che sussura le sue verità al vento nel bel mezzo di un tramonto primaverile. Le ore della notte passano come le canzoni ed ora ci ritroviamo nel bel mezzo di "Green Gloves" l'arrangiamento da la sensazione di maestosità e la voce trasuda dolcezza, è proprio qui che appare la chitarra acustica . L'uso dell'acustica non ci abbandona  e ci segue anche io "Slow Show" e si prende il risalto che merita. Saltuariamente sbucano piano e batteria, la voce sembra organizzare tutti attorno a lei come per magia, il finale sembra un epopea , l'estaticità si riesce quasi a toccatere con le mani. Quando tutto sembra che il sogno stia andando verso la conclusione ecco che le chitarre distorte ti fanno capire che così non è! "Appartament Story" è la più classica canzone da singolo di questo sogno marchiato New York City, a difficolta riesce a frenare il corpo dal muoversi in questa canzone. Quando tutto lascia temere il peggior finale possibile arriva "Star A War", con un arpeggio di chitarra che sembra volerti lasciar abbandonare alla fase rem, la voce ricama delicata attorno a quasti arpeggi. Ma è proprio li che il sogno sembra riservare una sorpresa. "Guest Room" e la canzone che più ascolti e più prende quota . Forse è un flash back del passato felice o la tempesta che sta per incombere, ma è difficile da capire . Il ritornello regge perfetamente tutta la canzone, "Racing Like A Pro" sembra lasciarci incerti sul finale di questa avventura, il piano e gli arpeggi di chitarra sembrano sembrano seguire strade distinte ma con punti che si intercciano in un piacevole risultato finale e la voce sembra essere l'unica cosa che li avvicina. Il sole sta per sorgere ed il piano di "Ada" sembra segnalarcelo, la voce diventa speranzosa, la chitarra acustica ci trasemette sicurezza.La parte finale con piano-voce-violini ci lascia ottimisti che tutto finirà per il meglio. Ora stiamo osservando la sveglia ci rimangono 5 minuti prima del suo suono,  richiudiamo gli occhi e ci godiamo la fine. La conclusione del sogno è quella che ci aspettavamo. "Gospel" ci sembra dire che il sogno finisce beneStay near your, stay near your televisionset it up outsideand hang your holiday rainbow lights in the gardenhang your holiday rainbow lights in the garden and I’llI’ll bring a nice icy drink to youLa voce sembra trasmettere sicurezza e il ritmo sembra cullarci piacevolmente nei nostri ultimi momenti di riposo, gradita la sorpesa di una seconda voce femminile che sempra quasi venirci a svegliare delicatamente dal sonno.La sveglia comincia a suonare ed alzandoci penseremo che ne è valsa la pena di fare questo sogno!di Devis Cherubini