La morte di papa Luciani, avvenuta il 28 Settembre 1978 potrebbe avere, nella sua dinamica, nei fatti che ne ha conseguito e in ciò che si è detto, qualcosa di strano. La situazione mondiale dell'epoca, la necessità di contrastare l'ondata comunista, il fenomeno dilagante delle Brigate Rosse in Italia, il bisogno di portare qualcuno ad una carica massima che rappresenti un'icona a queste dure lotte dandone risalto individuando nella persona del cardinale Karol Wojtyla, che poi diventerà, in quel discusso e controverso 1978, pontefice al posto del buon Giovanni Paolo I, il prescelto.Come emerge anche da quanto descritto nel film di Michele Placido “Romanzo criminale”, lo Stato (o chi per lui???) è arrivato a servirsi di un gruppo criminale come la banda della Magliana per giungere a scopi più grandi legati alla situazione internazionale difficile e dura da sostenere. Le brigate rosse rapinarono Aldo Moro e lo assassinarono.Il regime comunista è in crisi e di lì a pochi anni la sua era giungerà all'epilogo.La necessità di avere un Papa polacco che desse un segnale forte al mondo intero. E la morte controversa, discussa, inesatta nei dettagli del povero Papa Luciani.La morte di Giovanni Paolo I è avvolta da dubbi, incertezze, imprecisioni nelle testimonianze. E se tutto questo è accaduto e sta accadendo è perché evidentemente qualcosa che non quadra in tutta questa vicenda c'è.Riguardo la cause della morte avanzate da chi sostiene (Vaticano compreso) la tesi della morte naturale se ne sono dette di ogni tipo: infarto, embolia, arresto cardiaco dovuto allo stress a cui era stato sottoposto in quei suoi pochi giorni di pontificato. E' vero, Giovanni Paolo I era malato.Ma l'elezione praticamente ALL'UNANIMITA' e dopo soli 28 GIORNI di Karol Wojtyla a pontefice dopo solo un mese dal precedente conclave potrebbe far emergere più di un dubbio.Probabilmente, Luciani, in quel momento storico, era un papa scomodo. Che dire della sua ferma volontà di promuovere dall'interno una Chiesa dell'umiltà, anche povera economicamente, come accadde quando inveì contro il fatto che un uomo di chiesa potesse essere a capo di una banca. La tesi del complotto parla di avvelenamento, omicidio, ma sono state avanzate diverse ipotesi, tutte avvalorate dal fatto che Giovanni Paolo I non fu sottoposto ad alcuna autopsia dopo la morte. Altro indizio a favore di tale ipotesi sono le imprecisioni riguardanti anche i comunicati che hanno annunciato la morte del pontefice. Si parla di una morte avvenuta alle 23:30 circa, mentre più testimoni, compresi coloro che si occuparono dell'opera di imbalsamazione del Papa tendono ad inquadrare lil decesso intorno alle 5 del mattino.Ammettendo che tutto ciò sia vero e alla luce anche del quadro storico dell'epoca, siamo sicuri che oltre i potenti, i grandi della terra, non ci sia più nessuno? Mi sono servito di questo evento storico perché è stato uno di quelli che recentemente ha risvegliato questo mio pensiero su "chi comanda il mondo".Che siano loro il primo anello della catena di cui tutto il mondo fa parte o che non ci sia una maglia tesa e ben più forte le cui fila siano tirate usando queste personalità come delle marionette che prestano soltanto il volto e le parole?
L'IPOTESI SU CHI COMANDA
La morte di papa Luciani, avvenuta il 28 Settembre 1978 potrebbe avere, nella sua dinamica, nei fatti che ne ha conseguito e in ciò che si è detto, qualcosa di strano. La situazione mondiale dell'epoca, la necessità di contrastare l'ondata comunista, il fenomeno dilagante delle Brigate Rosse in Italia, il bisogno di portare qualcuno ad una carica massima che rappresenti un'icona a queste dure lotte dandone risalto individuando nella persona del cardinale Karol Wojtyla, che poi diventerà, in quel discusso e controverso 1978, pontefice al posto del buon Giovanni Paolo I, il prescelto.Come emerge anche da quanto descritto nel film di Michele Placido “Romanzo criminale”, lo Stato (o chi per lui???) è arrivato a servirsi di un gruppo criminale come la banda della Magliana per giungere a scopi più grandi legati alla situazione internazionale difficile e dura da sostenere. Le brigate rosse rapinarono Aldo Moro e lo assassinarono.Il regime comunista è in crisi e di lì a pochi anni la sua era giungerà all'epilogo.La necessità di avere un Papa polacco che desse un segnale forte al mondo intero. E la morte controversa, discussa, inesatta nei dettagli del povero Papa Luciani.La morte di Giovanni Paolo I è avvolta da dubbi, incertezze, imprecisioni nelle testimonianze. E se tutto questo è accaduto e sta accadendo è perché evidentemente qualcosa che non quadra in tutta questa vicenda c'è.Riguardo la cause della morte avanzate da chi sostiene (Vaticano compreso) la tesi della morte naturale se ne sono dette di ogni tipo: infarto, embolia, arresto cardiaco dovuto allo stress a cui era stato sottoposto in quei suoi pochi giorni di pontificato. E' vero, Giovanni Paolo I era malato.Ma l'elezione praticamente ALL'UNANIMITA' e dopo soli 28 GIORNI di Karol Wojtyla a pontefice dopo solo un mese dal precedente conclave potrebbe far emergere più di un dubbio.Probabilmente, Luciani, in quel momento storico, era un papa scomodo. Che dire della sua ferma volontà di promuovere dall'interno una Chiesa dell'umiltà, anche povera economicamente, come accadde quando inveì contro il fatto che un uomo di chiesa potesse essere a capo di una banca. La tesi del complotto parla di avvelenamento, omicidio, ma sono state avanzate diverse ipotesi, tutte avvalorate dal fatto che Giovanni Paolo I non fu sottoposto ad alcuna autopsia dopo la morte. Altro indizio a favore di tale ipotesi sono le imprecisioni riguardanti anche i comunicati che hanno annunciato la morte del pontefice. Si parla di una morte avvenuta alle 23:30 circa, mentre più testimoni, compresi coloro che si occuparono dell'opera di imbalsamazione del Papa tendono ad inquadrare lil decesso intorno alle 5 del mattino.Ammettendo che tutto ciò sia vero e alla luce anche del quadro storico dell'epoca, siamo sicuri che oltre i potenti, i grandi della terra, non ci sia più nessuno? Mi sono servito di questo evento storico perché è stato uno di quelli che recentemente ha risvegliato questo mio pensiero su "chi comanda il mondo".Che siano loro il primo anello della catena di cui tutto il mondo fa parte o che non ci sia una maglia tesa e ben più forte le cui fila siano tirate usando queste personalità come delle marionette che prestano soltanto il volto e le parole?