TheNesT

Riverbero


Guido a malapena sopportando il dolore alla schiena che mi toglie il fiato, con un occhio ansioso all'orologio da cui fuggono i minuti, e misurando mentalmente il raggio di fuga del retrotreno ad ogni tornante nel quale scivolo via dolce, controllando con le dita il volante gelido. Mi chiedo se supererò la notte, se il sonno non si prenderà il poco che resta di me, o se il dolore che nessun antidolorifico è riuscito finora a domare basterà a tenermi sveglio. Guido e mi chiedo: da quando la neve ha perso ai miei occhi le tonalità bianche di giorno, e di notte quelle blu? Da quando il riverbero della neve è soltanto grigio?