Lontano da me

Sono tue le mie mani che ti sollevano in un gesto che ancora non conosci, tanto in alto che non importa quanto grande il mondo sia , vedrai il mare. E saranno tue le parole che ti sussurrerò all'orecchio quando la notte dormi: saranno velieri per poterlo attraversare.Non importa quanto grande il mare sia, vedrai il mondo al di là del mare.Saranno tue le pagine che ho letto e quelle che ho scritto, perché tu possa strapparle, e scriverne e leggerne di nuove.  Saranno tue le canzoni che canteranno del mondo, perché tu possa cantarle ancora, finché il mondo non tornerà ad ascoltarle.Sarà tua la terra su cui poggerai i piedi, se saprai prendertene cura.E saranno tuoi i semi dei sogni che nasconderò nel tuo cuscino, quando la notte dormi, perché un giorno tu possa sognarli, e con quelli costruire un mondo diverso, tanto lontano da potermi dimenticare. Non importa quanto lontano domani sia, saprai dimenticarmi.E come le rondini sarai libero di vedere il mondo, e di chiamarlo tuo fin dove lo potrai cambiare.  Libero di andare lontano, fin dove finisce il mondo.Libero di essere felice, fin dove finisce il tempo.Libero di andare via, lontano da me. Dauðalogn - Sigur Ròs ( Valtari, 2012 )